Analisi Pokémon Wiki
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Di tanto in tanto, un allenatore emerge dal nulla e ascende tra le celebrità del mondo degli allenatori, spesso diventando un Campione Pokémon, titolo che in pochi possono sperare di ottenere nella vita. Uno di questi è Rosso, allenatore noto in tutta la regione di Kanto e in gran parte del mondo per i suoi risultati che non solo lo hanno reso Campione dell'Altopiano Blu, ma gli hanno permesso anche di sconfiggere il Team Rocket. Quando Rosso è diventato un allenatore, ha fatto ciò che qualsiasi altro allenatore fa: catturare Pokémon forti, lottare e cercare di ottenere le medaglie delle Palestre di Kanto. Per di più, Rosso ha anche affrontato i loschi allenatori che formavano le fila del Team Rocket, un'organizzazione criminale che raggiunse il suo apice quando Rosso li ha affrontati per la prima volta. Oltre a sconfiggere le reclute e a sventare i loro piani ad Azzurropoli e a Zafferanopoli, Rosso ha anche affrontato membri importanti dell'organizzazione, incluso il loro capo Giovanni, combattendoci non un paio di volte, ma addirittura tre, nell'ultima riuscendo a sconfiggerlo e ad aggiudicarsi la Medaglia Terra, portando Giovanni a ritirarsi e a fargli sperare di poter diventare un giorno più forte. Dopo aver portato allo scioglimento del Team Rocket, Rosso ha affrontato i Superquattro dell'Altopiano Blu, sconfiggendoli, solo per imbattersi nel Campione, il suo rivale di lunga data, Blu, ma la sua carica da Campione fu breve, visto che Rosso è riuscito a batterlo e a prenderne il posto. Tuttavia da allora, Rosso ha iniziato ad allenarsi in solitudine nelle montagne. Nessuno sa con certezza dove lo faccia, ma voci dicono che si alleni costantemente sulla cima del Monte Argento, il luogo più ostile in cui allenarsi di tutta la regione di Johto. Mentre il suo rivale Blu è diventato Capopalestra di Smeraldopoli, Rosso raramente ha contatti con gli altri, persino con la sua famiglia, il motivo di questo comportamento probabilmente è qualcosa di cui solo Rosso ne è a conoscenza. Indipendentemente da quello che si possa dire sul suo conto, Rosso ha realizzato più di quanto gran parte degli allenatori possano mai immaginare, ed è dunque un allenatore che merita rispetto e che porta all'invidia di molti. Chiunque abbia l'occasione di incontrarlo, lui è un allenatore che difficilmente lo si può affrontare, solo gli allenatori più forti possono sperare di mettere in difficoltà la sua squadra quasi perfetta, degna di un Campione Pokémon.

Di tanto in tanto, un allenatore emerge dal nulla e ascende tra le celebrità del mondo degli allenatori, spesso diventando un Campione Pokémon, titolo che in pochi possono sperare di ottenere nella vita. Uno di questi è Rosso, allenatore noto in tutta la regione di Kanto e in gran parte del mondo per i suoi risultati che non solo lo hanno reso Campione dell'Altopiano Blu, ma gli hanno permesso anche di sconfiggere il Team Rocket. Quando Rosso è diventato un allenatore, ha fatto ciò che qualsiasi altro allenatore fa: catturare Pokémon forti, lottare e cercare di ottenere le medaglie delle Palestre di Kanto. Per di più, Rosso ha anche affrontato i loschi allenatori che formavano le fila del Team Rocket, un'organizzazione criminale che raggiunse il suo apice quando Rosso li ha affrontati per la prima volta. Oltre a sconfiggere le reclute e a sventare i loro piani ad Azzurropoli e a Zafferanopoli, Rosso ha anche affrontato membri importanti dell'organizzazione, incluso il loro capo Giovanni, combattendoci non un paio di volte, ma addirittura tre, nell'ultima riuscendo a sconfiggerlo e ad aggiudicarsi la Medaglia Terra, portando Giovanni a ritirarsi e a fargli sperare di poter diventare un giorno più forte. Dopo aver portato allo scioglimento del Team Rocket, Rosso ha affrontato i Superquattro dell'Altopiano Blu, sconfiggendoli, solo per imbattersi nel Campione, il suo rivale di lunga data, Blu, ma la sua carica da Campione fu breve, visto che Rosso è riuscito a batterlo e a prenderne il posto. Tuttavia da allora, Rosso ha iniziato ad allenarsi in solitudine nelle montagne. Nessuno sa con certezza dove lo faccia, ma voci dicono che si alleni costantemente sulla cima del Monte Argento, il luogo più ostile in cui allenarsi di tutta la regione di Johto. Mentre il suo rivale Blu è diventato Capopalestra di Smeraldopoli, Rosso raramente ha contatti con gli altri, persino con la sua famiglia, il motivo di questo comportamento probabilmente è qualcosa di cui solo Rosso ne è a conoscenza. Indipendentemente da quello che si possa dire sul suo conto, Rosso ha realizzato più di quanto gran parte degli allenatori possano mai immaginare, ed è dunque un allenatore che merita rispetto e che porta all'invidia di molti. Chiunque abbia l'occasione di incontrarlo, lui è un allenatore che difficilmente lo si può affrontare, solo gli allenatori più forti possono sperare di mettere in difficoltà la sua squadra quasi perfetta, degna di un Campione Pokémon.

Di tanto in tanto, un allenatore emerge dal nulla e ascende tra le celebrità del mondo degli allenatori, spesso diventando un Campione Pokémon, titolo che in pochi possono sperare di ottenere nella vita. Uno di questi è Rosso, allenatore noto in tutta la regione di Kanto e in gran parte del mondo per i suoi risultati che non solo lo hanno reso Campione dell'Altopiano Blu, ma gli hanno permesso anche di sconfiggere il Team Rocket. Quando Rosso è diventato un allenatore, ha fatto ciò che qualsiasi altro allenatore fa: catturare Pokémon forti, lottare e cercare di ottenere le medaglie delle Palestre di Kanto. Per di più, Rosso ha anche affrontato i loschi allenatori che formavano le fila del Team Rocket, un'organizzazione criminale che raggiunse il suo apice quando Rosso li ha affrontati per la prima volta. Oltre a sconfiggere le reclute e a sventare i loro piani ad Azzurropoli e a Zafferanopoli, Rosso ha anche affrontato membri importanti dell'organizzazione, incluso il loro capo Giovanni, combattendoci non un paio di volte, ma addirittura tre, nell'ultima riuscendo a sconfiggerlo e ad aggiudicarsi la Medaglia Terra, portando Giovanni a ritirarsi e a fargli sperare di poter diventare un giorno più forte. Dopo aver portato allo scioglimento del Team Rocket, Rosso ha affrontato i Superquattro dell'Altopiano Blu, sconfiggendoli, solo per imbattersi nel Campione, il suo rivale di lunga data, Blu, ma la sua carica da Campione fu breve, visto che Rosso è riuscito a batterlo e a prenderne il posto. Tuttavia da allora, Rosso ha iniziato ad allenarsi in solitudine nelle montagne. Nessuno sa con certezza dove lo faccia, ma voci dicono che si alleni costantemente sulla cima del Monte Argento, il luogo più ostile in cui allenarsi di tutta la regione di Johto. Mentre il suo rivale Blu è diventato Capopalestra di Smeraldopoli, Rosso raramente ha contatti con gli altri, persino con la sua famiglia, il motivo di questo comportamento probabilmente è qualcosa di cui solo Rosso ne è a conoscenza. Indipendentemente da quello che si possa dire sul suo conto, Rosso ha realizzato più di quanto gran parte degli allenatori possano mai immaginare, ed è dunque un allenatore che merita rispetto e che porta all'invidia di molti. Chiunque abbia l'occasione di incontrarlo, lui è un allenatore che difficilmente lo si può affrontare, solo gli allenatori più forti possono sperare di mettere in difficoltà la sua squadra quasi perfetta, degna di un Campione Pokémon.

Di tanto in tanto, un allenatore emerge dal nulla e ascende tra le celebrità del mondo degli allenatori, spesso diventando un Campione Pokémon, titolo che in pochi possono sperare di ottenere nella vita. Uno di questi è Rosso, allenatore noto in tutta la regione di Kanto e in gran parte del mondo per i suoi risultati che non solo lo hanno reso Campione dell'Altopiano Blu, ma gli hanno permesso anche di sconfiggere il Team Rocket. Quando Rosso è diventato un allenatore, ha fatto ciò che qualsiasi altro allenatore fa: catturare Pokémon forti, lottare e cercare di ottenere le medaglie delle Palestre di Kanto. Per di più, Rosso ha anche affrontato i loschi allenatori che formavano le fila del Team Rocket, un'organizzazione criminale che raggiunse il suo apice quando Rosso li ha affrontati per la prima volta. Oltre a sconfiggere le reclute e a sventare i loro piani ad Azzurropoli e a Zafferanopoli, Rosso ha anche affrontato membri importanti dell'organizzazione, incluso il loro capo Giovanni, combattendoci non un paio di volte, ma addirittura tre, nell'ultima riuscendo a sconfiggerlo e ad aggiudicarsi la Medaglia Terra, portando Giovanni a ritirarsi e a fargli sperare di poter diventare un giorno più forte. Dopo aver portato allo scioglimento del Team Rocket, Rosso ha affrontato i Superquattro dell'Altopiano Blu, sconfiggendoli, solo per imbattersi nel Campione, il suo rivale di lunga data, Blu, ma la sua carica da Campione fu breve, visto che Rosso è riuscito a batterlo e a prenderne il posto. Tuttavia da allora, Rosso ha iniziato ad allenarsi in solitudine nelle montagne. Nessuno sa con certezza dove lo faccia, ma voci dicono che si alleni costantemente sulla cima del Monte Argento, il luogo più ostile in cui allenarsi di tutta la regione di Johto. Mentre il suo rivale Blu è diventato Capopalestra di Smeraldopoli, Rosso raramente ha contatti con gli altri, persino con la sua famiglia, il motivo di questo comportamento probabilmente è qualcosa di cui solo Rosso ne è a conoscenza. Indipendentemente da quello che si possa dire sul suo conto, Rosso ha realizzato più di quanto gran parte degli allenatori possano mai immaginare, ed è dunque un allenatore che merita rispetto e che porta all'invidia di molti. Chiunque abbia l'occasione di incontrarlo, lui è un allenatore che difficilmente lo si può affrontare, solo gli allenatori più forti possono sperare di mettere in difficoltà la sua squadra quasi perfetta, degna di un Campione Pokémon.

Personalità[]

Rosso è una persona di poche parole, ma con una determinazione che parla da sola. La sua natura riservata e silenziosa lo distingue dagli altri, comunicando più attraverso le sue azioni che con le parole. È guidato da un'incrollabile forza interiore e da una concentrazione quasi sovrumana, sempre focalizzato sul raggiungimento dei suoi obiettivi. Questo lo rende una figura estremamente tenace e persistente, capace di superare qualsiasi sfida senza mai esitare. Nonostante la sua fama, Rosso non cerca l'approvazione o l'ammirazione degli altri; è spinto da una passione autentica e personale per ciò che fa. La sua umiltà, unita alla profonda connessione che sviluppa con i suoi Pokémon, rivela una sensibilità nascosta dietro il suo aspetto impassibile. Rosso è un individuo che, pur essendo spesso visto come solitario, mostra una profonda lealtà e affetto verso i suoi compagni di viaggio. Questa combinazione di determinazione silenziosa e umiltà rende la sua personalità tanto enigmatica quanto ispiratrice.

Strategie combattive[]

Rosso è noto per adattare strategie totalmente offensive con i suoi Pokémon, e nella maggior parte dei casi, non spreca mai tempo per causare problemi di stato o altro. Sebbene talvolta non abbia molte opzioni per colpire, questo suo approccio è pericoloso a prescindere, visto che ciascuno dei suoi Pokémon conosce una grande varietà di attacchi potenti e sono considerati tra gli esemplari più forti della loro specie. Rosso non si trattiene mai, e darà tutto sé stesso per colpire chiunque lo affronti. Oltre all'uso della forza bruta, quando Rosso combatte nel suo posto preferito, alla cima del Monte Argento, la quale è costantemente colpita da tempeste di neve, i cui effetti sono i medesimi della mossa Grandine, permettendogli di sfruttare la mossa Bora che tre dei suoi Pokémon conosce, sia quasi impossibile da schivare in normali circostanze. Potrebbe non esserci molto da dire riguardo a quello che Rosso è in grado di fare, ma il fatto che non perde quasi mai testimonia la sua incredibile potenza e l'esperienza acquisita. Lottarci contro è un vero onore, ma chiunque ne abbia la possibilità dovrà mettere a dura prova il proprio valore per una sfida simile, o si ritroverà con la proprio squadra massacrata.

Pokémon[]

Squadra[]

Leggendari[]

Altri Pokémon[]

Potenza generale[]

A farla breve, affrontare Rosso è una vera sfida, tanto che i suoi Pokémon sono considerati tra i più potenti del mondo e ha perfezionato negli anni il suo stile di lotta, al punto tale da non avere punti deboli o falle che possono essere sfruttati. Il fatto che, escluse le persone a lui vicine, la gente tende a non rivederlo per anni, è difficile valutare quanto sia davvero potente, ma alcune voci di corridoio sembrano confermare la sua enorme esperienza. Non è noto se Rosso vorrà mai rinunciare alla sua carriera d'allenatore per vivere una vita più normale, ma ad oggi pare non essere il caso. Rosso è rimasto praticamente imbattuto da quando è diventato Campione, e le sfide che ha affrontato lo hanno solo reso più forte. Gli allenatori che hanno la possibilità di affrontarlo dovrebbero prepararsi al peggio, anche se è già difficile poterlo incontrare, è ancora più difficile che le cose finiscano a proprio favore. Solo altri Campioni Pokémon possono sperare di affrontare Rosso ad armi pari, anche se rimane un allenatore fuoriclasse che probabilmente nessuno riuscirà a surclassare fino alla sua morte.

Ricompensa per sconfitta[]

Sconfiggere Rosso assicura la fama dell'allenatore e dei suoi Pokémon in quanto nuovo Campione di Kanto, oltre alla registrazione alla Sala d'Onore locale in modo che il mondo intero possa ricordarsi di lui.

Pokémon di rilievo[]

Questa mostruosa creatura è il Pokémon più forte di Rosso, ed è qualcosa che nessun allenatore vorrebbe affrontare senza un qualche vantaggio di tipo. A distanza ravvicinata questa bestia generalmente fa uso di Dragofuria e fa particolarmente uso di Fuococarica per causare ingenti danni, sebbene questa venga usata con parsimonia dato che il suo utilizzo danneggia anche Charizard. Il più delle volte il Pokémon predilige lottare e attaccare a distanza con Frana, ma in situazioni d'emergenza può anche impiegare il devastante attacco Incendio per sopraffare gli avversari. Potrebbe non essere tra i Pokémon più resistenti di Rosso (sebbene possieda una Charizardite X che può essergli di grande aiuto), in termini di offensiva, è sicuramente il più feroce.

Questo mostro non ha molto da offrire per quanto riguarda la mobilità, ma è straordinariamente resistente e va affrontato con estrema cautela in qualsiasi circostanza. A distanza ravvicinata è un vero incubo potendo contare sulle mosse Sgranocchio, Corposcontro, Pesobomba e Forza Equina. Tale bruto potrebbe sembrare nulla da temere, ma la sua estrema vitalità, la sua ottima resistenza e le sue capacità offensive, oltre al fatto che può recuperare energia grazie ad una Baccacedro. Tale Pokémon è indubbiamente un avversario che pochi riusciranno a gestire e non senza soffrire, specialmente se Gigamaxizzato dove può far uso della mossa Gigarinnovamento, con cui può recuperare la Baccacedro mangiata.

Questa particolare creatura è stato il primo Pokémon catturato personalmente da Rosso, nonché un membro fondamentale della sua squadra, nonostante non sia completamente evoluto, l'Elettropalla che la creatura possiede la rende una terribile minaccia che può infliggere una quantità enorme di danni nonostante le sue minute dimensioni. All'inizio della lotta è solito fare uso di Elettrococcola per intralciare il nemico per poi attaccare a distanza ravvicinata con Attacco Rapido e Locomovolt avvicinandosi il più possibile al nemico per colpirlo, spesso supportandosi anche con la tecnica Schermoluce per ridurre i danni dei nemici. Questa bestiolina potrebbe non sembrare una minaccia per molti, ma una volta che la si vede mettere alle strette i suoi avversari e fulminarli, è improbabile che i suoi opponenti continuino a deriderlo, specie se sfrutta la Gigamax, caso mai ne abbia occasione.

vedi: Articuno

Questo leggendario e gelido uccello è ben noto per le sue capacità di manipolare il freddo e per le sue doti in battaglia. Articuno è un combattente estremamente potente e pericolose che dispone di ottimo messe sia offensive che difensive che lo rendono un'avversario ostico nonostante le sue gravi debolezze, cosa che lo rende un avversario estremamente pericoloso che in pochissimi possono sperare di tener testa. Articuno può attaccare a distanza con potenti mosse come Geloraggio, Bora e Tifone, con cui riesce a causare ingenti danni ai suoi avversari, oltre a poter sfruttare la tecnica Protezione per potersi difendere da eventuali attacchi che mirano ai suoi punti deboli più sensibili, rendendolo un opponente contro cui è bene tenere gli occhi bene aperti.

Nonostante questa bestia non abbia la versatilità di tipo posseduta da altri suoi compagni di squadra, è comunque una forza devastante capace di sfruttare la tecnica Protezione, in modo che una volta scoperte le mosse nemiche, possa attaccare con più sicurezza con attacchi come Fangobomba, Energipalla e Laccioerboso per infliggere enormi danni. Questa creatura potrebbe non essere potente come molti potrebbero pensare, ma la sua capacità di infliggere ingenti danni e proteggersi, combinata con gli effetti della Baccasalak, lo rende un avversario devastante da affrontare.

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