Azalina è poco più che una fermata per le persone che vogliono attraversare la Grotta di Mezzo ed il Bosco di Lecci per arrivare a Fiordoropoli, ma per gli allenatori che vogliono mettere alla prova le loro capacità, questa cittadina senza troppe pretese ha una Palestra gestita da un Capopalestra in grado di mettere alla prova qualsiasi sfidante. Nonostante sia molto giovane per essere un Capopalestra, Raffaello è una vera autorità nel tipo Coleottero, tanto da averli studiati da vicino sin da bambino, inoltre fu il primo a studiare e a comprendere il funzionamento della mossa Tagliofuria, cosa che ancora oggi lo rende fiero di sé. Si sa poco altro sul passato di Raffaello oltre al fatto che è nato e cresciuto ad Azalina e che spesso di notte si avventura nel Bosco di Lecci per studiare i Pokémon Coleottero ed in alcune occasioni lo fa anche al Bosco Smeraldo. Il suo amore per i Coleotteri però hanno fatto si che lui avesse difficoltà nel relazionarsi con le persone, sebbene ciò non lo infastidisca tanto visto che predilige starsene solo e in tranquillità, ma di rado lo si vede senza un Coleottero vicino a lui sia dentro che fuori la Palestra. Raffaello è un bravo ragazzo e predilige divertirsi in battaglia piuttosto che fare sul serio, ma per lui ricerca è ricerca, indipendentemente se lui dovesse vincere o perdere, infatti non se la prende mai quando viene sconfitto, ma rimane un allenatore esperto che usa i Pokémon Coleottero da talmente tanto d poter sfruttare al meglio i loro punti di forza e punti deboli, perciò non esiste una persona più adatta per mettere in palio la Medaglia Alveare.
Azalina è poco più che una fermata per le persone che vogliono attraversare la Grotta di Mezzo ed il Bosco di Lecci per arrivare a Fiordoropoli, ma per gli allenatori che vogliono mettere alla prova le loro capacità, questa cittadina senza troppe pretese ha una Palestra gestita da un Capopalestra in grado di mettere alla prova qualsiasi sfidante. Nonostante sia molto giovane per essere un Capopalestra, Raffaello è una vera autorità nel tipo Coleottero, tanto da averli studiati da vicino sin da bambino, inoltre fu il primo a studiare e a comprendere il funzionamento della mossa Tagliofuria, cosa che ancora oggi lo rende fiero di sé. Si sa poco altro sul passato di Raffaello oltre al fatto che è nato e cresciuto ad Azalina e che spesso di notte si avventura nel Bosco di Lecci per studiare i Pokémon Coleottero ed in alcune occasioni lo fa anche al Bosco Smeraldo. Il suo amore per i Coleotteri però hanno fatto si che lui avesse difficoltà nel relazionarsi con le persone, sebbene ciò non lo infastidisca tanto visto che predilige starsene solo e in tranquillità, ma di rado lo si vede senza un Coleottero vicino a lui sia dentro che fuori la Palestra. Raffaello è un bravo ragazzo e predilige divertirsi in battaglia piuttosto che fare sul serio, ma per lui ricerca è ricerca, indipendentemente se lui dovesse vincere o perdere, infatti non se la prende mai quando viene sconfitto, ma rimane un allenatore esperto che usa i Pokémon Coleottero da talmente tanto d poter sfruttare al meglio i loro punti di forza e punti deboli, perciò non esiste una persona più adatta per mettere in palio la Medaglia Alveare.
Personalità[]
Raffaello è un giovane e appassionato Allenatore specializzato in Pokémon di tipo Coleottero, una passione che coltiva con entusiasmo e dedizione. La sua curiosità scientifica e il suo amore per i Pokémon Coleottero lo rendono una figura ammirata e rispettata, nonostante la sua giovane età. Raffaello è sempre alla ricerca di nuove scoperte e si dedica con fervore allo studio e all'osservazione dei suoi Pokémon preferiti, trovando bellezza e forza in ogni loro dettaglio, anche in quelli che altri potrebbero considerare insignificanti. La sua ammirazione per Pokémon come Scizor e Beedrill è profonda, e vede in loro non solo abilità di combattimento, ma anche caratteristiche uniche e affascinanti, come la mimetizzazione o l'evoluzione. Raffaello è anche un sognatore: desidera seguire le orme del Professor Oak, aspirando a diventare un grande ricercatore Pokémon. Nonostante la sua giovane età, ha già una chiara visione del futuro e lavora sodo per realizzare i suoi sogni. Amichevole e loquace, Raffaello ama condividere la sua passione con chiunque lo ascolti, sperando di trasmettere il suo amore per i Pokémon Coleottero agli altri. Nonostante alcune insicurezze, come il sentirsi ancora in un "bozzolo", è fiducioso di poter crescere e "evolversi" in un Allenatore ancora più forte e maturo.
Strategie combattive[]
I Pokémon di Raffaello sono addestrati appositamente per causare caos durante la lotta tramite la forza bruta, facendo raramente uso di tecniche difensive, ma nonostante ciò gran parte dei suoi Pokémon possiede almeno una mossa difensiva in modo che possano resistere ad attacchi particolarmente forti in battaglia. Di solito Raffaello sfrutta il limitato intelletto dei suoi Pokémon come punto di forza in battaglia, dato che così riescono ad attaccare rapidamente ed improvvisamente senza che debbano pensare molto, impiegando dunque il loro istinto per affrontare gli avversari, il che si rivela particolarmente utile contro nemici di tipo Erba, Psico o Buio, permettendogli anche di sconfiggere avversari altrimenti imbattili facendo uso di un'adeguata preparazione. L'esperienza di Raffaello sul tipo Coleottero è tale da permettergli di sfruttare l'anatomia naturale di ciascuno dei suoi Pokémon, riuscendo a fronteggiare a testa alta avversari avvantaggiati di tipo nonostante le limitazioni dei suoi Pokémon, al punto tale che può risultare difficile infliggere gravi danni o addirittura colpire. Nonostante Raffaello non faccia molto uso di strategie tattiche o difensive, è un avversario che non va preso alla leggera.
Pokémon[]
Squadra[]
Altri Pokémon[]
Potenza generale[]
Raffaello è un maestro del tipo Coleottero ed è riuscito ad insegnare a parecchi suoi Pokémon molte mosse per poter affrontare anche i Pokémon contro cui i Coleotteri sono deboli per natura, tuttavia, la sua squadra ha anche lo svantaggio di non avere molti Pokémon in grado di gestire combattenti dall'alto potenziale offensivo, ma anzi, quelli più veloci potrebbero addirittura sconfiggere i suoi Pokémon con poca difficoltà, dato che quasi tutti hanno una resistenza limitata o molto debole. Il fatto che in generale i Pokémon di Raffaello non siano molto veloci, li rende molto vulnerabili ad avversari veloci con attacchi superefficaci, e anche quelli in grado di resistere, non hanno modo di riprendere le forze o di temporeggiare ed indebolire il nemico. Non si può negare che Raffaello abbia dedicato molto tempo per perfezionare la sua squadra, purtroppo però non sono particolarmente potenti per le lotte professionistiche, sebbene possa avere la meglio se invece si dovesse ritrovare contro avversari più lenti.
Ricompensa per sconfitta[]
Sconfiggere Raffaello conferisce agli allenatori la Medaglia Alveare, una delle otto medaglie della regione di Johto. In aggiunta, gli allenatori ricevono anche l'MT contenete l'attacco Retromarcia, una mossa dalla potenza modica in grado di mettere al sicuro chi la usa facendolo ritirare dalla lotta. In passato Raffaello distribuiva l'MT contenente Tagliofuria finché non ne cessarono la produzione.
Pokémon di rilievo[]
Nonostante sia solitamente visto come un Pokémon debole e limitato, Beedrill non dev'essere preso alla leggera, ed è capace di bloccare gli attacchi nemici con Protezione e di attaccare con Doppio Ago, Velenpuntura e Pungiglione per poter mettere in difficoltà l'opposizione o per potenziarsi, rivelandosi più pericoloso di quanto non sembri. Per di più, possiede una Beedrillite, strumento che Raffaello stesso usa per poter studiare i Beedrill quando assumono la Megaevoluzione, diventando un avversario davvero temibile.
Nonostante questo grillo non sia di certo tra i combattenti più temibili, l'esemplare di Raffaello può comunque rivelarsi un avversario da non sottovalutare. Ad inizio lotta, se possibile, userà la tecnica Danzaspada per accrescere la sua potenza offensiva, per poi attaccare a distanza ravvicinata con Sanguisuga e Nottesferza, oppure a distanza con Entomoblocco riducendo così la potenza degli attacchi speciali avversari. Sebbene possa essere un combattente ostico, le sue capacità combattive non eccezionali lo potrebbero far si che possa venire sconfitto con una certa facilità da alcuni Pokémon avvantaggiati.
Questa creatura era la bestia da cui Raffaello ha scoperto come funziona Tagliofuria quando ancora era uno Scyther, e ora che si è evoluto, è uno dei Pokèmon più forti che Raffaello ha mai avuto l'onore di allenare. Sebbene non sia neanche lontanamente veloce quanto altri suoi Pokémon, Scizor può comunque infliggere ingenti danni grazie ad Acrobazia, Tagliofuria e Pugnoscarica, inoltre conosce anche la tecnica Danzaspada con cui può rapidamente incrementare la propria forza fisica al punto da essere inarrestabile. Il suo carapace corazzato funge da deterrente per gli attacchi diretti, tuttavia, ciò lo rende anche molto suscettibile agli attacchi Fuoco, motivo per cui Raffaello lo ha dotato di una Baccacedro per precauzione caso in cui venisse colpito da un attacco del genere.