Analisi Pokémon Wiki
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Qwilfish (noto come Pokémon Pallone) è un Pokémon raro di tipo Acqua/Veleno (Buio/Veleno nella regione di Hisui) che vive nei corsi d'acqua dolce e nei corpi d'acqua salata delle regioni di Johto, Kalos, Galar, Paldea, nell'Istituto Mirtillo, del Settipelago ed in passato ad Hisui, anche se raramente è stato visto nelle regioni di Kanto, Sinnoh ed Unima. Nonostante non abbiano l'offensiva per poter arrecare gravi danni in battaglia, i Qwilfish restano comunque esseri pericolosi in grado di trasformare in un puntaspilli chiunque sia così stolto da avvicinarsi a loro. Certo, non hanno molti modi per attaccare e la loro mobilità è assai deludente, ma provocarli significa venire avvelenati dalle loro spine tossiche, senza che possiate far nulla!

I Qwilfish sono dei pesci palla, cosa dovuta alla loro forma corporea e alle capacità naturali. Essi sono mediamente corazzati, infatti hanno una difesa media, ciò è dovuto alla loro pelle elastica ricoperta da delle squame resistenti. Nella maggior parte del tempo hanno una forma tondeggiante e sono simili a dei palloni, eccetto per le spine ce hanno su tutto il corpo, ma se minacciati possono triplicare o addirittura quadruplicare la loro grandezza gonfiandosi per intimidire il nemico, se ciò non dovesse bastare, possono sempre contare sugli aculei velenosi; queste in realtà non sono altro che delle squame che hanno sviluppato una forma diversa dal normale e che secernono una potente neurotossina in grado di paralizzare la vittima; in certe situazioni, possono usare la pressione dell'acqua ingoiata per espellere le spine e usarle come fossero proiettili ad alta velocità, con cui riescono addirittura a perforare le armature più deboli. Sebbene le spine vengano usate solo per scopi difensivi, possono essere sfruttate anche in battaglia per eseguire le mosse Fielepunte e Velenpuntura, il che li rende davvero pericolosi contro gli avversari più deboli.

Mentre potrebbe non sembrare, i Qwilfish sono davvero svantaggiati in acqua, dato che il loro corpo è perennemente tondo, rendendoli assolutamente inadatti al nuoto, fortunatamente però dispongono di una pinna caudale abbastanza forte da consentire loro di spostarsi, essa infatti è così forte da poter eseguire l'attacco Idrondata. Fatto sta che la forma tondeggiante rende difficile per loro spostarsi o nuotare in modo coordinato. Tramite MN questo problema può essere risolto in parte, se apprendono la mossa Surf, con cui riescono a coordinarsi meglio. In battaglia possono risultare utilissimi per sferrare attacchi a sorpresa, sia contro avversari acquatici che contro quelli terrestri, anche perché questi pesci possono sopravvivere sulla terraferma per almeno un paio di minuti senza dover tornare in acqua.

E' noto che i Qwilfish sono una delle poche specie di Pokémon che possedevano una variante unica della regione di Hisui. Qui queste creature erano classificate di tipo Buio/Veleno, sebbene ogni altra loro caratteristica fosse invariata rispetto alla loro variante di Johto, eccezion fatta per la capacità di poter apprendere Mille Fielespine e Neropulsar. Nei tempi antichi della regione di Hisui, i Qwilfish erano ben più pericolosi di quanto non lo siano oggigiorno a causa di alcuni agenti inquinanti nell'acqua della regione, che sebbene sia innocuo per l'uomo, causava una reazione chimica unica nei Qwilfish con la digestione permettendo loro di produrre più energia. Ciò non solo ha reso questi esseri ben più pericolosi dei loro discendenti moderni, ma permetteva anche l'uso dell'energia negativa come una potente arma, motivo per cui sono classificati di tipo Buio anziché Acqua. Il consumo di queste tossine grezze ha reso questi pesci un vero flagello per i pescatori all'epoca, dato che una sola puntura è in grado di causare gravi reazioni e persino spasmi, ecco perché quasi nessuno osava avvicinarsi ad essi. Il fatto che tendessero a radunarsi in gruppi in natura a quei tempi li rendevano una minaccia ancora maggiore, ecco perché è un bene che tale variante sia quasi del tutto irreperibile, così come la loro evoluzione, ma le loro abilità venefiche sono ottime su cui fare affidamento per mettere all'angolo i nemici con alterazioni di stato senza dover temere l'elettricità in battaglia.

Certamente non sono tra i Pokémon Acqua o Veleno più potenti, tuttavia i Qwilfish restano esseri interessanti in grado di fornire agli allenatori un mix di mosse offensive e difensive che altri Pokémon Acqua possono solo sognarsi. Riuscire ad allenarli con le loro scarse capacità di nuoto potrebbe essere difficile, ma con l'impegno e l'allenamento vedrete che si riveleranno combattenti formidabili. Quando vi trovate in acqua, state attenti a non avvicinarvi molto a loro: anche se le vostre intenzioni sono amichevoli... potreste addirittura finire al pronto soccorso!

Qwilfish (noto come Pokémon Pallone) è un Pokémon raro di tipo Acqua/Veleno (Buio/Veleno nella regione di Hisui) che vive nei corsi d'acqua dolce e nei corpi d'acqua salata delle regioni di Johto, Kalos, Galar, Paldea, nell'Istituto Mirtillo, del Settipelago ed in passato ad Hisui, anche se raramente è stato visto nelle regioni di Kanto, Sinnoh ed Unima. Nonostante non abbiano l'offensiva per poter arrecare gravi danni in battaglia, i Qwilfish restano comunque esseri pericolosi in grado di trasformare in un puntaspilli chiunque sia così stolto da avvicinarsi a loro. Certo, non hanno molti modi per attaccare e la loro mobilità è assai deludente, ma provocarli significa venire avvelenati dalle loro spine tossiche, senza che possiate far nulla!

I Qwilfish sono dei pesci palla, cosa dovuta alla loro forma corporea e alle capacità naturali. Essi sono mediamente corazzati, infatti hanno una difesa media, ciò è dovuto alla loro pelle elastica ricoperta da delle squame resistenti. Nella maggior parte del tempo hanno una forma tondeggiante e sono simili a dei palloni, eccetto per le spine ce hanno su tutto il corpo, ma se minacciati possono triplicare o addirittura quadruplicare la loro grandezza gonfiandosi per intimidire il nemico, se ciò non dovesse bastare, possono sempre contare sugli aculei velenosi; queste in realtà non sono altro che delle squame che hanno sviluppato una forma diversa dal normale e che secernono una potente neurotossina in grado di paralizzare la vittima; in certe situazioni, possono usare la pressione dell'acqua ingoiata per espellere le spine e usarle come fossero proiettili ad alta velocità, con cui riescono addirittura a perforare le armature più deboli. Sebbene le spine vengano usate solo per scopi difensivi, possono essere sfruttate anche in battaglia per eseguire le mosse Fielepunte e Velenpuntura, il che li rende davvero pericolosi contro gli avversari più deboli.

Mentre potrebbe non sembrare, i Qwilfish sono davvero svantaggiati in acqua, dato che il loro corpo è perennemente tondo, rendendoli assolutamente inadatti al nuoto, fortunatamente però dispongono di una pinna caudale abbastanza forte da consentire loro di spostarsi, essa infatti è così forte da poter eseguire l'attacco Idrondata. Fatto sta che la forma tondeggiante rende difficile per loro spostarsi o nuotare in modo coordinato. Tramite MN questo problema può essere risolto in parte, se apprendono la mossa Surf, con cui riescono a coordinarsi meglio. In battaglia possono risultare utilissimi per sferrare attacchi a sorpresa, sia contro avversari acquatici che contro quelli terrestri, anche perché questi pesci possono sopravvivere sulla terraferma per almeno un paio di minuti senza dover tornare in acqua.

E' noto che i Qwilfish sono una delle poche specie di Pokémon che possedevano una variante unica della regione di Hisui. Qui queste creature erano classificate di tipo Buio/Veleno, sebbene ogni altra loro caratteristica fosse invariata rispetto alla loro variante di Johto, eccezion fatta per la capacità di poter apprendere Mille Fielespine e Neropulsar. Nei tempi antichi della regione di Hisui, i Qwilfish erano ben più pericolosi di quanto non lo siano oggigiorno a causa di alcuni agenti inquinanti nell'acqua della regione, che sebbene sia innocuo per l'uomo, causava una reazione chimica unica nei Qwilfish con la digestione permettendo loro di produrre più energia. Ciò non solo ha reso questi esseri ben più pericolosi dei loro discendenti moderni, ma permetteva anche l'uso dell'energia negativa come una potente arma, motivo per cui sono classificati di tipo Buio anziché Acqua. Il consumo di queste tossine grezze ha reso questi pesci un vero flagello per i pescatori all'epoca, dato che una sola puntura è in grado di causare gravi reazioni e persino spasmi, ecco perché quasi nessuno osava avvicinarsi ad essi. Il fatto che tendessero a radunarsi in gruppi in natura a quei tempi li rendevano una minaccia ancora maggiore, ecco perché è un bene che tale variante sia quasi del tutto irreperibile, così come la loro evoluzione, ma le loro abilità venefiche sono ottime su cui fare affidamento per mettere all'angolo i nemici con alterazioni di stato senza dover temere l'elettricità in battaglia.

Certamente non sono tra i Pokémon Acqua o Veleno più potenti, tuttavia i Qwilfish restano esseri interessanti in grado di fornire agli allenatori un mix di mosse offensive e difensive che altri Pokémon Acqua possono solo sognarsi. Riuscire ad allenarli con le loro scarse capacità di nuoto potrebbe essere difficile, ma con l'impegno e l'allenamento vedrete che si riveleranno combattenti formidabili. Quando vi trovate in acqua, state attenti a non avvicinarvi molto a loro: anche se le vostre intenzioni sono amichevoli... potreste addirittura finire al pronto soccorso!

Qwilfish evo
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