Minior (noto come Pokémon Meteora) è un Pokémon relativamente raro di tipo Roccia/Volante che vive sulla stratosfera, sulle cime montane e negli spazi aperti della regione di Alola e dell'Istituto Mirtillo. Sebbene le loro origini possano ancora restare un mistero relativo per la scienza, i Minior sono comunque creature affascinanti che possono rivelarsi esseri interessanti da incontrare in natura. Nonostante non appaiano frequentemente come altri Pokémon provenienti dallo spazio, può essere interessante notare i diversi colori che possiedono una volta rotto il loro guscio, a patto che non vi dispiaccia essere colpiti da deboli radiazioni!
I Minior sono forme di vita molto strane le cui origini non sono del tutto chiare, ma l'ipotesi più accreditata è che siano nati da nanoparticelle mutate in materiale organico nello strato d'ozono che si sono fuse in un essere vivente per qualche strano processo. Indipendentemente da come siano nati, questi esseri vivono ai confini dell'atmosfera del pianeta e passano quasi tutta la vita nutrendosi di polvere che raccolgono nello strato d'ozono e la convertono in energia per continuare a supportare le loro funzioni vitali. Possono vivere così per anni e talvolta addirittura decenni, ma con il tempo queste creature sviluppano del materiale roccioso che il loro corpo non riesce a smaltire e questi frammenti di roccia vengono poi sulla loro superficie corporea, formando una sorta di guscio sottile che protegge il loro nucleo; solitamente esso è abbastanza sottile da non compromettere più di tanto la loro alimentazione, ma col tempo questo guscio cresce e diventa più pesante fino al punto che tale peso non permette più ai Minior di stabilizzare il loro volo nello strato d'ozono, facendoli cadere e schiantare a terra sulla superficie del pianeta. Siccome durante la caduta il loro corpo diventa incandescente e luminoso, vengono spesso scambiati per dei meteoriti. Quando si trovano sulla superficie devono nutrirsi delle particelle presenti nell'aria, sebbene non le gradiscono molto, motivo per cui in genere si sfregano contro le rocce per consumare il loro guscio, diventando abbastanza leggeri da tornare sullo strato d'ozono e continuare la loro normale vita.
Anche se il guscio che ricopre queste creature è molto resistente, di solito mentre precipitano nell'atmosfera e si schiantano esso viene danneggiato gravemente, rendendolo fragile. Seppure ancora riesca a resistere ad un buon ammontare di danni, quando la loro forza combattiva scende sotto il 50% circa, il guscio si sgretola, rivelando il nucleo interno fino a quando non saranno in grado di riformarlo sfruttando materiali nei dintorni, ciò conferisce loro un'abilità unica: Scudosoglia, con cui (grazie al guscio) possiedono una grande resistenza e sono protetti da alterazioni di stato; quando si rompe però, sebbene diventino più vulnerabili, hanno una potenza offensiva maggiore, mentre la loro velocità è raddoppiata, inoltre in questo stato riescono a sfruttare al meglio le loro poche mosse offensive, seppure ciò li renda estremamente vulnerabili alla pressione planetaria, che potrebbe ucciderli se dovessero rimanere così per alcuni minuti, a meno che non vengano catturati con una Poké Ball, che può salvare la loro vita (infatti le Poké Ball riescono a fare in modo che questi esseri si adattino alla pressione del pianeta), tuttavia questo è anche lo stato ideale per far sì che possano tornare allo strato d'ozono, visto che il loro nucleo è estremamente leggero al punto tale da poter risalire nell'atmosfera da dove provengono. E' interessante notare che, escludendo la colorazione cromatica, il nucleo di questi Pokémon può essere di sette diversi colori (rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto), questa differente colorazione è dovuta a seconda del minerale dominante di cui sono composti e di cui si nutrono nello strato d'ozono, che conferisce loro una colorazione brillante e simpatica, motivo per cui sono spesso ritratti in vari abbigliamenti ed accessori nei negozi della regione di Alola. C'è però da stare attenti, dato che il loro nucleo è radioattivo a causa dell'esposizione regolare ai raggi cosmici e potrebbero causare gravi malattie, se tenuti troppo vicini per lunghi periodi di tempo.
Sono indubbiamente tra i Pokémon più strani mai visti, ma i Minior restano creature affascinanti che potrebbero dare un aiuto esplosivo se necessario. Sebbene si possa essere tentati di catturare tutte le colorazioni possibili, è sempre meglio ricordare che potrebbe essere rischioso. Anche se è possibile tenerle d'occhio mentre fluttuano in cielo, è consigliabile tenerli sempre d'occhio: di sicuro nessuno vorrebbe ritrovarsi vicino a loro quando precipitano, rischiando di essere schiacciati o spazzati via dall'impatto di vere e proprie rocce spaziali viventi!
Minior (noto come Pokémon Meteora) è un Pokémon relativamente raro di tipo Roccia/Volante che vive sulla stratosfera, sulle cime montane e negli spazi aperti della regione di Alola e dell'Istituto Mirtillo. Sebbene le loro origini possano ancora restare un mistero relativo per la scienza, i Minior sono comunque creature affascinanti che possono rivelarsi esseri interessanti da incontrare in natura. Nonostante non appaiano frequentemente come altri Pokémon provenienti dallo spazio, può essere interessante notare i diversi colori che possiedono una volta rotto il loro guscio, a patto che non vi dispiaccia essere colpiti da deboli radiazioni!
I Minior sono forme di vita molto strane le cui origini non sono del tutto chiare, ma l'ipotesi più accreditata è che siano nati da nanoparticelle mutate in materiale organico nello strato d'ozono che si sono fuse in un essere vivente per qualche strano processo. Indipendentemente da come siano nati, questi esseri vivono ai confini dell'atmosfera del pianeta e passano quasi tutta la vita nutrendosi di polvere che raccolgono nello strato d'ozono e la convertono in energia per continuare a supportare le loro funzioni vitali. Possono vivere così per anni e talvolta addirittura decenni, ma con il tempo queste creature sviluppano del materiale roccioso che il loro corpo non riesce a smaltire e questi frammenti di roccia vengono poi sulla loro superficie corporea, formando una sorta di guscio sottile che protegge il loro nucleo; solitamente esso è abbastanza sottile da non compromettere più di tanto la loro alimentazione, ma col tempo questo guscio cresce e diventa più pesante fino al punto che tale peso non permette più ai Minior di stabilizzare il loro volo nello strato d'ozono, facendoli cadere e schiantare a terra sulla superficie del pianeta. Siccome durante la caduta il loro corpo diventa incandescente e luminoso, vengono spesso scambiati per dei meteoriti. Quando si trovano sulla superficie devono nutrirsi delle particelle presenti nell'aria, sebbene non le gradiscono molto, motivo per cui in genere si sfregano contro le rocce per consumare il loro guscio, diventando abbastanza leggeri da tornare sullo strato d'ozono e continuare la loro normale vita.
Anche se il guscio che ricopre queste creature è molto resistente, di solito mentre precipitano nell'atmosfera e si schiantano esso viene danneggiato gravemente, rendendolo fragile. Seppure ancora riesca a resistere ad un buon ammontare di danni, quando la loro forza combattiva scende sotto il 50% circa, il guscio si sgretola, rivelando il nucleo interno fino a quando non saranno in grado di riformarlo sfruttando materiali nei dintorni, ciò conferisce loro un'abilità unica: Scudosoglia, con cui (grazie al guscio) possiedono una grande resistenza e sono protetti da alterazioni di stato; quando si rompe però, sebbene diventino più vulnerabili, hanno una potenza offensiva maggiore, mentre la loro velocità è raddoppiata, inoltre in questo stato riescono a sfruttare al meglio le loro poche mosse offensive, seppure ciò li renda estremamente vulnerabili alla pressione planetaria, che potrebbe ucciderli se dovessero rimanere così per alcuni minuti, a meno che non vengano catturati con una Poké Ball, che può salvare la loro vita (infatti le Poké Ball riescono a fare in modo che questi esseri si adattino alla pressione del pianeta), tuttavia questo è anche lo stato ideale per far sì che possano tornare allo strato d'ozono, visto che il loro nucleo è estremamente leggero al punto tale da poter risalire nell'atmosfera da dove provengono. E' interessante notare che, escludendo la colorazione cromatica, il nucleo di questi Pokémon può essere di sette diversi colori (rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto), questa differente colorazione è dovuta a seconda del minerale dominante di cui sono composti e di cui si nutrono nello strato d'ozono, che conferisce loro una colorazione brillante e simpatica, motivo per cui sono spesso ritratti in vari abbigliamenti ed accessori nei negozi della regione di Alola. C'è però da stare attenti, dato che il loro nucleo è radioattivo a causa dell'esposizione regolare ai raggi cosmici e potrebbero causare gravi malattie, se tenuti troppo vicini per lunghi periodi di tempo.
Sono indubbiamente tra i Pokémon più strani mai visti, ma i Minior restano creature affascinanti che potrebbero dare un aiuto esplosivo se necessario. Sebbene si possa essere tentati di catturare tutte le colorazioni possibili, è sempre meglio ricordare che potrebbe essere rischioso. Anche se è possibile tenerle d'occhio mentre fluttuano in cielo, è consigliabile tenerli sempre d'occhio: di sicuro nessuno vorrebbe ritrovarsi vicino a loro quando precipitano, rischiando di essere schiacciati o spazzati via dall'impatto di vere e proprie rocce spaziali viventi!
Minior (noto come Pokémon Meteora) è un Pokémon relativamente raro di tipo Roccia/Volante che vive sulla stratosfera, sulle cime montane e negli spazi aperti della regione di Alola e dell'Istituto Mirtillo. Sebbene le loro origini possano ancora restare un mistero relativo per la scienza, i Minior sono comunque creature affascinanti che possono rivelarsi esseri interessanti da incontrare in natura. Nonostante non appaiano frequentemente come altri Pokémon provenienti dallo spazio, può essere interessante notare i diversi colori che possiedono una volta rotto il loro guscio, a patto che non vi dispiaccia essere colpiti da deboli radiazioni!
I Minior sono forme di vita molto strane le cui origini non sono del tutto chiare, ma l'ipotesi più accreditata è che siano nati da nanoparticelle mutate in materiale organico nello strato d'ozono che si sono fuse in un essere vivente per qualche strano processo. Indipendentemente da come siano nati, questi esseri vivono ai confini dell'atmosfera del pianeta e passano quasi tutta la vita nutrendosi di polvere che raccolgono nello strato d'ozono e la convertono in energia per continuare a supportare le loro funzioni vitali. Possono vivere così per anni e talvolta addirittura decenni, ma con il tempo queste creature sviluppano del materiale roccioso che il loro corpo non riesce a smaltire e questi frammenti di roccia vengono poi sulla loro superficie corporea, formando una sorta di guscio sottile che protegge il loro nucleo; solitamente esso è abbastanza sottile da non compromettere più di tanto la loro alimentazione, ma col tempo questo guscio cresce e diventa più pesante fino al punto che tale peso non permette più ai Minior di stabilizzare il loro volo nello strato d'ozono, facendoli cadere e schiantare a terra sulla superficie del pianeta. Siccome durante la caduta il loro corpo diventa incandescente e luminoso, vengono spesso scambiati per dei meteoriti. Quando si trovano sulla superficie devono nutrirsi delle particelle presenti nell'aria, sebbene non le gradiscono molto, motivo per cui in genere si sfregano contro le rocce per consumare il loro guscio, diventando abbastanza leggeri da tornare sullo strato d'ozono e continuare la loro normale vita.
Anche se il guscio che ricopre queste creature è molto resistente, di solito mentre precipitano nell'atmosfera e si schiantano esso viene danneggiato gravemente, rendendolo fragile. Seppure ancora riesca a resistere ad un buon ammontare di danni, quando la loro forza combattiva scende sotto il 50% circa, il guscio si sgretola, rivelando il nucleo interno fino a quando non saranno in grado di riformarlo sfruttando materiali nei dintorni, ciò conferisce loro un'abilità unica: Scudosoglia, con cui (grazie al guscio) possiedono una grande resistenza e sono protetti da alterazioni di stato; quando si rompe però, sebbene diventino più vulnerabili, hanno una potenza offensiva maggiore, mentre la loro velocità è raddoppiata, inoltre in questo stato riescono a sfruttare al meglio le loro poche mosse offensive, seppure ciò li renda estremamente vulnerabili alla pressione planetaria, che potrebbe ucciderli se dovessero rimanere così per alcuni minuti, a meno che non vengano catturati con una Poké Ball, che può salvare la loro vita (infatti le Poké Ball riescono a fare in modo che questi esseri si adattino alla pressione del pianeta), tuttavia questo è anche lo stato ideale per far sì che possano tornare allo strato d'ozono, visto che il loro nucleo è estremamente leggero al punto tale da poter risalire nell'atmosfera da dove provengono. E' interessante notare che, escludendo la colorazione cromatica, il nucleo di questi Pokémon può essere di sette diversi colori (rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto), questa differente colorazione è dovuta a seconda del minerale dominante di cui sono composti e di cui si nutrono nello strato d'ozono, che conferisce loro una colorazione brillante e simpatica, motivo per cui sono spesso ritratti in vari abbigliamenti ed accessori nei negozi della regione di Alola. C'è però da stare attenti, dato che il loro nucleo è radioattivo a causa dell'esposizione regolare ai raggi cosmici e potrebbero causare gravi malattie, se tenuti troppo vicini per lunghi periodi di tempo.
Sono indubbiamente tra i Pokémon più strani mai visti, ma i Minior restano creature affascinanti che potrebbero dare un aiuto esplosivo se necessario. Sebbene si possa essere tentati di catturare tutte le colorazioni possibili, è sempre meglio ricordare che potrebbe essere rischioso. Anche se è possibile tenerle d'occhio mentre fluttuano in cielo, è consigliabile tenerli sempre d'occhio: di sicuro nessuno vorrebbe ritrovarsi vicino a loro quando precipitano, rischiando di essere schiacciati o spazzati via dall'impatto di vere e proprie rocce spaziali viventi!
Minior (noto come Pokémon Meteora) è un Pokémon relativamente raro di tipo Roccia/Volante che vive sulla stratosfera, sulle cime montane e negli spazi aperti della regione di Alola e dell'Istituto Mirtillo. Sebbene le loro origini possano ancora restare un mistero relativo per la scienza, i Minior sono comunque creature affascinanti che possono rivelarsi esseri interessanti da incontrare in natura. Nonostante non appaiano frequentemente come altri Pokémon provenienti dallo spazio, può essere interessante notare i diversi colori che possiedono una volta rotto il loro guscio, a patto che non vi dispiaccia essere colpiti da deboli radiazioni!
I Minior sono forme di vita molto strane le cui origini non sono del tutto chiare, ma l'ipotesi più accreditata è che siano nati da nanoparticelle mutate in materiale organico nello strato d'ozono che si sono fuse in un essere vivente per qualche strano processo. Indipendentemente da come siano nati, questi esseri vivono ai confini dell'atmosfera del pianeta e passano quasi tutta la vita nutrendosi di polvere che raccolgono nello strato d'ozono e la convertono in energia per continuare a supportare le loro funzioni vitali. Possono vivere così per anni e talvolta addirittura decenni, ma con il tempo queste creature sviluppano del materiale roccioso che il loro corpo non riesce a smaltire e questi frammenti di roccia vengono poi sulla loro superficie corporea, formando una sorta di guscio sottile che protegge il loro nucleo; solitamente esso è abbastanza sottile da non compromettere più di tanto la loro alimentazione, ma col tempo questo guscio cresce e diventa più pesante fino al punto che tale peso non permette più ai Minior di stabilizzare il loro volo nello strato d'ozono, facendoli cadere e schiantare a terra sulla superficie del pianeta. Siccome durante la caduta il loro corpo diventa incandescente e luminoso, vengono spesso scambiati per dei meteoriti. Quando si trovano sulla superficie devono nutrirsi delle particelle presenti nell'aria, sebbene non le gradiscono molto, motivo per cui in genere si sfregano contro le rocce per consumare il loro guscio, diventando abbastanza leggeri da tornare sullo strato d'ozono e continuare la loro normale vita.
Anche se il guscio che ricopre queste creature è molto resistente, di solito mentre precipitano nell'atmosfera e si schiantano esso viene danneggiato gravemente, rendendolo fragile. Seppure ancora riesca a resistere ad un buon ammontare di danni, quando la loro forza combattiva scende sotto il 50% circa, il guscio si sgretola, rivelando il nucleo interno fino a quando non saranno in grado di riformarlo sfruttando materiali nei dintorni, ciò conferisce loro un'abilità unica: Scudosoglia, con cui (grazie al guscio) possiedono una grande resistenza e sono protetti da alterazioni di stato; quando si rompe però, sebbene diventino più vulnerabili, hanno una potenza offensiva maggiore, mentre la loro velocità è raddoppiata, inoltre in questo stato riescono a sfruttare al meglio le loro poche mosse offensive, seppure ciò li renda estremamente vulnerabili alla pressione planetaria, che potrebbe ucciderli se dovessero rimanere così per alcuni minuti, a meno che non vengano catturati con una Poké Ball, che può salvare la loro vita (infatti le Poké Ball riescono a fare in modo che questi esseri si adattino alla pressione del pianeta), tuttavia questo è anche lo stato ideale per far sì che possano tornare allo strato d'ozono, visto che il loro nucleo è estremamente leggero al punto tale da poter risalire nell'atmosfera da dove provengono. E' interessante notare che, escludendo la colorazione cromatica, il nucleo di questi Pokémon può essere di sette diversi colori (rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto), questa differente colorazione è dovuta a seconda del minerale dominante di cui sono composti e di cui si nutrono nello strato d'ozono, che conferisce loro una colorazione brillante e simpatica, motivo per cui sono spesso ritratti in vari abbigliamenti ed accessori nei negozi della regione di Alola. C'è però da stare attenti, dato che il loro nucleo è radioattivo a causa dell'esposizione regolare ai raggi cosmici e potrebbero causare gravi malattie, se tenuti troppo vicini per lunghi periodi di tempo.
Sono indubbiamente tra i Pokémon più strani mai visti, ma i Minior restano creature affascinanti che potrebbero dare un aiuto esplosivo se necessario. Sebbene si possa essere tentati di catturare tutte le colorazioni possibili, è sempre meglio ricordare che potrebbe essere rischioso. Anche se è possibile tenerle d'occhio mentre fluttuano in cielo, è consigliabile tenerli sempre d'occhio: di sicuro nessuno vorrebbe ritrovarsi vicino a loro quando precipitano, rischiando di essere schiacciati o spazzati via dall'impatto di vere e proprie rocce spaziali viventi!
Minior (noto come Pokémon Meteora) è un Pokémon relativamente raro di tipo Roccia/Volante che vive sulla stratosfera, sulle cime montane e negli spazi aperti della regione di Alola e dell'Istituto Mirtillo. Sebbene le loro origini possano ancora restare un mistero relativo per la scienza, i Minior sono comunque creature affascinanti che possono rivelarsi esseri interessanti da incontrare in natura. Nonostante non appaiano frequentemente come altri Pokémon provenienti dallo spazio, può essere interessante notare i diversi colori che possiedono una volta rotto il loro guscio, a patto che non vi dispiaccia essere colpiti da deboli radiazioni!
I Minior sono forme di vita molto strane le cui origini non sono del tutto chiare, ma l'ipotesi più accreditata è che siano nati da nanoparticelle mutate in materiale organico nello strato d'ozono che si sono fuse in un essere vivente per qualche strano processo. Indipendentemente da come siano nati, questi esseri vivono ai confini dell'atmosfera del pianeta e passano quasi tutta la vita nutrendosi di polvere che raccolgono nello strato d'ozono e la convertono in energia per continuare a supportare le loro funzioni vitali. Possono vivere così per anni e talvolta addirittura decenni, ma con il tempo queste creature sviluppano del materiale roccioso che il loro corpo non riesce a smaltire e questi frammenti di roccia vengono poi sulla loro superficie corporea, formando una sorta di guscio sottile che protegge il loro nucleo; solitamente esso è abbastanza sottile da non compromettere più di tanto la loro alimentazione, ma col tempo questo guscio cresce e diventa più pesante fino al punto che tale peso non permette più ai Minior di stabilizzare il loro volo nello strato d'ozono, facendoli cadere e schiantare a terra sulla superficie del pianeta. Siccome durante la caduta il loro corpo diventa incandescente e luminoso, vengono spesso scambiati per dei meteoriti. Quando si trovano sulla superficie devono nutrirsi delle particelle presenti nell'aria, sebbene non le gradiscono molto, motivo per cui in genere si sfregano contro le rocce per consumare il loro guscio, diventando abbastanza leggeri da tornare sullo strato d'ozono e continuare la loro normale vita.
Anche se il guscio che ricopre queste creature è molto resistente, di solito mentre precipitano nell'atmosfera e si schiantano esso viene danneggiato gravemente, rendendolo fragile. Seppure ancora riesca a resistere ad un buon ammontare di danni, quando la loro forza combattiva scende sotto il 50% circa, il guscio si sgretola, rivelando il nucleo interno fino a quando non saranno in grado di riformarlo sfruttando materiali nei dintorni, ciò conferisce loro un'abilità unica: Scudosoglia, con cui (grazie al guscio) possiedono una grande resistenza e sono protetti da alterazioni di stato; quando si rompe però, sebbene diventino più vulnerabili, hanno una potenza offensiva maggiore, mentre la loro velocità è raddoppiata, inoltre in questo stato riescono a sfruttare al meglio le loro poche mosse offensive, seppure ciò li renda estremamente vulnerabili alla pressione planetaria, che potrebbe ucciderli se dovessero rimanere così per alcuni minuti, a meno che non vengano catturati con una Poké Ball, che può salvare la loro vita (infatti le Poké Ball riescono a fare in modo che questi esseri si adattino alla pressione del pianeta), tuttavia questo è anche lo stato ideale per far sì che possano tornare allo strato d'ozono, visto che il loro nucleo è estremamente leggero al punto tale da poter risalire nell'atmosfera da dove provengono. E' interessante notare che, escludendo la colorazione cromatica, il nucleo di questi Pokémon può essere di sette diversi colori (rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto), questa differente colorazione è dovuta a seconda del minerale dominante di cui sono composti e di cui si nutrono nello strato d'ozono, che conferisce loro una colorazione brillante e simpatica, motivo per cui sono spesso ritratti in vari abbigliamenti ed accessori nei negozi della regione di Alola. C'è però da stare attenti, dato che il loro nucleo è radioattivo a causa dell'esposizione regolare ai raggi cosmici e potrebbero causare gravi malattie, se tenuti troppo vicini per lunghi periodi di tempo.
Sono indubbiamente tra i Pokémon più strani mai visti, ma i Minior restano creature affascinanti che potrebbero dare un aiuto esplosivo se necessario. Sebbene si possa essere tentati di catturare tutte le colorazioni possibili, è sempre meglio ricordare che potrebbe essere rischioso. Anche se è possibile tenerle d'occhio mentre fluttuano in cielo, è consigliabile tenerli sempre d'occhio: di sicuro nessuno vorrebbe ritrovarsi vicino a loro quando precipitano, rischiando di essere schiacciati o spazzati via dall'impatto di vere e proprie rocce spaziali viventi!
Minior (noto come Pokémon Meteora) è un Pokémon relativamente raro di tipo Roccia/Volante che vive sulla stratosfera, sulle cime montane e negli spazi aperti della regione di Alola e dell'Istituto Mirtillo. Sebbene le loro origini possano ancora restare un mistero relativo per la scienza, i Minior sono comunque creature affascinanti che possono rivelarsi esseri interessanti da incontrare in natura. Nonostante non appaiano frequentemente come altri Pokémon provenienti dallo spazio, può essere interessante notare i diversi colori che possiedono una volta rotto il loro guscio, a patto che non vi dispiaccia essere colpiti da deboli radiazioni!
I Minior sono forme di vita molto strane le cui origini non sono del tutto chiare, ma l'ipotesi più accreditata è che siano nati da nanoparticelle mutate in materiale organico nello strato d'ozono che si sono fuse in un essere vivente per qualche strano processo. Indipendentemente da come siano nati, questi esseri vivono ai confini dell'atmosfera del pianeta e passano quasi tutta la vita nutrendosi di polvere che raccolgono nello strato d'ozono e la convertono in energia per continuare a supportare le loro funzioni vitali. Possono vivere così per anni e talvolta addirittura decenni, ma con il tempo queste creature sviluppano del materiale roccioso che il loro corpo non riesce a smaltire e questi frammenti di roccia vengono poi sulla loro superficie corporea, formando una sorta di guscio sottile che protegge il loro nucleo; solitamente esso è abbastanza sottile da non compromettere più di tanto la loro alimentazione, ma col tempo questo guscio cresce e diventa più pesante fino al punto che tale peso non permette più ai Minior di stabilizzare il loro volo nello strato d'ozono, facendoli cadere e schiantare a terra sulla superficie del pianeta. Siccome durante la caduta il loro corpo diventa incandescente e luminoso, vengono spesso scambiati per dei meteoriti. Quando si trovano sulla superficie devono nutrirsi delle particelle presenti nell'aria, sebbene non le gradiscono molto, motivo per cui in genere si sfregano contro le rocce per consumare il loro guscio, diventando abbastanza leggeri da tornare sullo strato d'ozono e continuare la loro normale vita.
Anche se il guscio che ricopre queste creature è molto resistente, di solito mentre precipitano nell'atmosfera e si schiantano esso viene danneggiato gravemente, rendendolo fragile. Seppure ancora riesca a resistere ad un buon ammontare di danni, quando la loro forza combattiva scende sotto il 50% circa, il guscio si sgretola, rivelando il nucleo interno fino a quando non saranno in grado di riformarlo sfruttando materiali nei dintorni, ciò conferisce loro un'abilità unica: Scudosoglia, con cui (grazie al guscio) possiedono una grande resistenza e sono protetti da alterazioni di stato; quando si rompe però, sebbene diventino più vulnerabili, hanno una potenza offensiva maggiore, mentre la loro velocità è raddoppiata, inoltre in questo stato riescono a sfruttare al meglio le loro poche mosse offensive, seppure ciò li renda estremamente vulnerabili alla pressione planetaria, che potrebbe ucciderli se dovessero rimanere così per alcuni minuti, a meno che non vengano catturati con una Poké Ball, che può salvare la loro vita (infatti le Poké Ball riescono a fare in modo che questi esseri si adattino alla pressione del pianeta), tuttavia questo è anche lo stato ideale per far sì che possano tornare allo strato d'ozono, visto che il loro nucleo è estremamente leggero al punto tale da poter risalire nell'atmosfera da dove provengono. E' interessante notare che, escludendo la colorazione cromatica, il nucleo di questi Pokémon può essere di sette diversi colori (rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto), questa differente colorazione è dovuta a seconda del minerale dominante di cui sono composti e di cui si nutrono nello strato d'ozono, che conferisce loro una colorazione brillante e simpatica, motivo per cui sono spesso ritratti in vari abbigliamenti ed accessori nei negozi della regione di Alola. C'è però da stare attenti, dato che il loro nucleo è radioattivo a causa dell'esposizione regolare ai raggi cosmici e potrebbero causare gravi malattie, se tenuti troppo vicini per lunghi periodi di tempo.
Sono indubbiamente tra i Pokémon più strani mai visti, ma i Minior restano creature affascinanti che potrebbero dare un aiuto esplosivo se necessario. Sebbene si possa essere tentati di catturare tutte le colorazioni possibili, è sempre meglio ricordare che potrebbe essere rischioso. Anche se è possibile tenerle d'occhio mentre fluttuano in cielo, è consigliabile tenerli sempre d'occhio: di sicuro nessuno vorrebbe ritrovarsi vicino a loro quando precipitano, rischiando di essere schiacciati o spazzati via dall'impatto di vere e proprie rocce spaziali viventi!
Minior (noto come Pokémon Meteora) è un Pokémon relativamente raro di tipo Roccia/Volante che vive sulla stratosfera, sulle cime montane e negli spazi aperti della regione di Alola e dell'Istituto Mirtillo. Sebbene le loro origini possano ancora restare un mistero relativo per la scienza, i Minior sono comunque creature affascinanti che possono rivelarsi esseri interessanti da incontrare in natura. Nonostante non appaiano frequentemente come altri Pokémon provenienti dallo spazio, può essere interessante notare i diversi colori che possiedono una volta rotto il loro guscio, a patto che non vi dispiaccia essere colpiti da deboli radiazioni!
I Minior sono forme di vita molto strane le cui origini non sono del tutto chiare, ma l'ipotesi più accreditata è che siano nati da nanoparticelle mutate in materiale organico nello strato d'ozono che si sono fuse in un essere vivente per qualche strano processo. Indipendentemente da come siano nati, questi esseri vivono ai confini dell'atmosfera del pianeta e passano quasi tutta la vita nutrendosi di polvere che raccolgono nello strato d'ozono e la convertono in energia per continuare a supportare le loro funzioni vitali. Possono vivere così per anni e talvolta addirittura decenni, ma con il tempo queste creature sviluppano del materiale roccioso che il loro corpo non riesce a smaltire e questi frammenti di roccia vengono poi sulla loro superficie corporea, formando una sorta di guscio sottile che protegge il loro nucleo; solitamente esso è abbastanza sottile da non compromettere più di tanto la loro alimentazione, ma col tempo questo guscio cresce e diventa più pesante fino al punto che tale peso non permette più ai Minior di stabilizzare il loro volo nello strato d'ozono, facendoli cadere e schiantare a terra sulla superficie del pianeta. Siccome durante la caduta il loro corpo diventa incandescente e luminoso, vengono spesso scambiati per dei meteoriti. Quando si trovano sulla superficie devono nutrirsi delle particelle presenti nell'aria, sebbene non le gradiscono molto, motivo per cui in genere si sfregano contro le rocce per consumare il loro guscio, diventando abbastanza leggeri da tornare sullo strato d'ozono e continuare la loro normale vita.
Anche se il guscio che ricopre queste creature è molto resistente, di solito mentre precipitano nell'atmosfera e si schiantano esso viene danneggiato gravemente, rendendolo fragile. Seppure ancora riesca a resistere ad un buon ammontare di danni, quando la loro forza combattiva scende sotto il 50% circa, il guscio si sgretola, rivelando il nucleo interno fino a quando non saranno in grado di riformarlo sfruttando materiali nei dintorni, ciò conferisce loro un'abilità unica: Scudosoglia, con cui (grazie al guscio) possiedono una grande resistenza e sono protetti da alterazioni di stato; quando si rompe però, sebbene diventino più vulnerabili, hanno una potenza offensiva maggiore, mentre la loro velocità è raddoppiata, inoltre in questo stato riescono a sfruttare al meglio le loro poche mosse offensive, seppure ciò li renda estremamente vulnerabili alla pressione planetaria, che potrebbe ucciderli se dovessero rimanere così per alcuni minuti, a meno che non vengano catturati con una Poké Ball, che può salvare la loro vita (infatti le Poké Ball riescono a fare in modo che questi esseri si adattino alla pressione del pianeta), tuttavia questo è anche lo stato ideale per far sì che possano tornare allo strato d'ozono, visto che il loro nucleo è estremamente leggero al punto tale da poter risalire nell'atmosfera da dove provengono. E' interessante notare che, escludendo la colorazione cromatica, il nucleo di questi Pokémon può essere di sette diversi colori (rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto), questa differente colorazione è dovuta a seconda del minerale dominante di cui sono composti e di cui si nutrono nello strato d'ozono, che conferisce loro una colorazione brillante e simpatica, motivo per cui sono spesso ritratti in vari abbigliamenti ed accessori nei negozi della regione di Alola. C'è però da stare attenti, dato che il loro nucleo è radioattivo a causa dell'esposizione regolare ai raggi cosmici e potrebbero causare gravi malattie, se tenuti troppo vicini per lunghi periodi di tempo.
Sono indubbiamente tra i Pokémon più strani mai visti, ma i Minior restano creature affascinanti che potrebbero dare un aiuto esplosivo se necessario. Sebbene si possa essere tentati di catturare tutte le colorazioni possibili, è sempre meglio ricordare che potrebbe essere rischioso. Anche se è possibile tenerle d'occhio mentre fluttuano in cielo, è consigliabile tenerli sempre d'occhio: di sicuro nessuno vorrebbe ritrovarsi vicino a loro quando precipitano, rischiando di essere schiacciati o spazzati via dall'impatto di vere e proprie rocce spaziali viventi!
Minior (noto come Pokémon Meteora) è un Pokémon relativamente raro di tipo Roccia/Volante che vive sulla stratosfera, sulle cime montane e negli spazi aperti della regione di Alola e dell'Istituto Mirtillo. Sebbene le loro origini possano ancora restare un mistero relativo per la scienza, i Minior sono comunque creature affascinanti che possono rivelarsi esseri interessanti da incontrare in natura. Nonostante non appaiano frequentemente come altri Pokémon provenienti dallo spazio, può essere interessante notare i diversi colori che possiedono una volta rotto il loro guscio, a patto che non vi dispiaccia essere colpiti da deboli radiazioni!
I Minior sono forme di vita molto strane le cui origini non sono del tutto chiare, ma l'ipotesi più accreditata è che siano nati da nanoparticelle mutate in materiale organico nello strato d'ozono che si sono fuse in un essere vivente per qualche strano processo. Indipendentemente da come siano nati, questi esseri vivono ai confini dell'atmosfera del pianeta e passano quasi tutta la vita nutrendosi di polvere che raccolgono nello strato d'ozono e la convertono in energia per continuare a supportare le loro funzioni vitali. Possono vivere così per anni e talvolta addirittura decenni, ma con il tempo queste creature sviluppano del materiale roccioso che il loro corpo non riesce a smaltire e questi frammenti di roccia vengono poi sulla loro superficie corporea, formando una sorta di guscio sottile che protegge il loro nucleo; solitamente esso è abbastanza sottile da non compromettere più di tanto la loro alimentazione, ma col tempo questo guscio cresce e diventa più pesante fino al punto che tale peso non permette più ai Minior di stabilizzare il loro volo nello strato d'ozono, facendoli cadere e schiantare a terra sulla superficie del pianeta. Siccome durante la caduta il loro corpo diventa incandescente e luminoso, vengono spesso scambiati per dei meteoriti. Quando si trovano sulla superficie devono nutrirsi delle particelle presenti nell'aria, sebbene non le gradiscono molto, motivo per cui in genere si sfregano contro le rocce per consumare il loro guscio, diventando abbastanza leggeri da tornare sullo strato d'ozono e continuare la loro normale vita.
Anche se il guscio che ricopre queste creature è molto resistente, di solito mentre precipitano nell'atmosfera e si schiantano esso viene danneggiato gravemente, rendendolo fragile. Seppure ancora riesca a resistere ad un buon ammontare di danni, quando la loro forza combattiva scende sotto il 50% circa, il guscio si sgretola, rivelando il nucleo interno fino a quando non saranno in grado di riformarlo sfruttando materiali nei dintorni, ciò conferisce loro un'abilità unica: Scudosoglia, con cui (grazie al guscio) possiedono una grande resistenza e sono protetti da alterazioni di stato; quando si rompe però, sebbene diventino più vulnerabili, hanno una potenza offensiva maggiore, mentre la loro velocità è raddoppiata, inoltre in questo stato riescono a sfruttare al meglio le loro poche mosse offensive, seppure ciò li renda estremamente vulnerabili alla pressione planetaria, che potrebbe ucciderli se dovessero rimanere così per alcuni minuti, a meno che non vengano catturati con una Poké Ball, che può salvare la loro vita (infatti le Poké Ball riescono a fare in modo che questi esseri si adattino alla pressione del pianeta), tuttavia questo è anche lo stato ideale per far sì che possano tornare allo strato d'ozono, visto che il loro nucleo è estremamente leggero al punto tale da poter risalire nell'atmosfera da dove provengono. E' interessante notare che, escludendo la colorazione cromatica, il nucleo di questi Pokémon può essere di sette diversi colori (rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto), questa differente colorazione è dovuta a seconda del minerale dominante di cui sono composti e di cui si nutrono nello strato d'ozono, che conferisce loro una colorazione brillante e simpatica, motivo per cui sono spesso ritratti in vari abbigliamenti ed accessori nei negozi della regione di Alola. C'è però da stare attenti, dato che il loro nucleo è radioattivo a causa dell'esposizione regolare ai raggi cosmici e potrebbero causare gravi malattie, se tenuti troppo vicini per lunghi periodi di tempo.
Sono indubbiamente tra i Pokémon più strani mai visti, ma i Minior restano creature affascinanti che potrebbero dare un aiuto esplosivo se necessario. Sebbene si possa essere tentati di catturare tutte le colorazioni possibili, è sempre meglio ricordare che potrebbe essere rischioso. Anche se è possibile tenerle d'occhio mentre fluttuano in cielo, è consigliabile tenerli sempre d'occhio: di sicuro nessuno vorrebbe ritrovarsi vicino a loro quando precipitano, rischiando di essere schiacciati o spazzati via dall'impatto di vere e proprie rocce spaziali viventi!