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Sebbene le sue origini siano tutt'ora ignote, Lyris è nota per essere la Custode dei Segreti dei Draconidi, i quali misero piede ad Hoenn millenni fa, rimanendo fedeli ai loro doveri indipendentemente alla situazione, nella speranza che la gente moderna possa avvicinarsi alle antiche tradizioni ormai dimenticate. Sia nei tempi più bui che non, arrivando a sacrificare molto anche prima degli eventi dell'"incidente Delta" inclusa sua sorella (sebbene si trattino solo di voci). La leggenda dei Draconidi che lei narra è la seguente:

In origine si dice che terra e mare si combattevano di continuo per il dominio. All'epoca il mondo traboccava di energie naturali e queste forze naturali erano rappresentate da due divinità mostruose. I primi umani conoscevano la divinità delle acqua come Kyogre e quella della terra come Groudon, essendo loro i responsabili per la formazioni degli oceani e dei continenti, inclusa la regione di Hoenn stessa. Questi titani si affrontavano spesso causando devastazioni di massa nel mentre, con oceani che si gonfiavano annegando chiunque o a causa del calore e della luce opprimente bruciando ogni cosa. I due si scontrarono sin dall'inizio della loro lunga vita, ma ad ogni scontro la devastazione era sempre peggiore per le vite che venivano inghiottite dalla loro furia. Diverse migliaia di anni fa però, quando la civiltà umana iniziò a fiorire ad Hoenn, i due si incontrarono di nuovo e la devastazione fu tanta che gli umani pregarono per salvarsi, non solo per porre fine a quella lotta, ma anche per proteggerli da una pioggia di meteoriti che incombeva sul pianeta nello stesso momento. Le loro suppliche furono esaudite dal drago dei cieli Rayquaza, il quale discese dalle nubi per calmare le due bestie e metterle in letargo. Dopo mille anni di pace, la furia ricominciò quando un grosso meteorite cadde sulla Terra creando un enorme cratere, noto come Cratere di Ceneride. L'evento portò ad un risveglio delle energie naturali che risvegliarono ArcheoKyogre ed ArcheoGroudon che si combatterono fra loro, la lotta infuriò per 20 giorni e 20 notti finché l'equilibrio della natura non fu spezzato andando fuori controllo. I discendenti del popolo che evocò Rayquaza lo richiamarono ancora una volta, questa volta però pregando attorno al meteorite caduto. Improvvisamente però, la roccia dai colori dell'arcobaleno iniziò ad illuminarsi e Rayquaza scese dalle nubi come se attratto dall'oggetto. Questo minerale fu poi soprannominato Pietrachiave, ed esso portò Rayquaza ad illuminarsi di una accecante luce verde, e quando si dissipò, al posto di Rayquaza si ergeva una bestia diversa... nota come MegaRayquaza. L'essere discese sulla terra con i suoi lunghi filamenti dorati che pendevano dal corpo, prosciugò le energie di Kyogre e Groudon restituendole alla terra, mentre le due bestie caddero in un sonno profondo, mentre Rayquaza tornò alla normalità per poi tornare in cielo. Gli abitanti di Hoenn eressero la Torre dei Cieli in segno di riverenza per il loro salvatore e lì fu salvaguardata l'enorme Pietrachiave, sperando che potesse richiamare il loro salvatore semmai ce ne fosse bisogno. Passarono altri mille anni, e allora gli abitanti di Hoenn predissero la venuta di un meteorite così grande da poter distruggere l'intero pianeta, così furono create la Gemma Blu e la Gemma Rossa per controllare e risvegliare l'antico potere di Kyogre e Groudon (in seguito fu creata anche la Sfera Verde come segno d'adorazione per Rayquaza) ed affidarono le loro leggende al popolo dei Draconidi, lasciando degli affreschi nelle pareti della Torre dei Cieli per raccontare la loro storia alle generazioni future. Alcuni di loro viaggiarono a Johto, dove eressero la Torre Occulta come simbolo del potere detenuto dalle tre grandi divinità, si dice che chiunque sia degno possa anche imbattersi in loro lì dentro, anche se l'attendibilità è incerta.

Come predetto dalle antiche leggende del popolo dei Draconidi, Rayquaza dovette effettivamente intervenire durante l'era moderna per poter fermare un disastro oggi noto come "incidente Delta", come venne coniato da AZ, che però fu sventato dall'intervento di MegaRayquaza. Non molti anni fa, durante una pioggia di meteoriti, una meteora dal diametro di circa 6 miglia è stata osservata avvicinarsi alla Terra cambiando improvvisamente traiettoria, quando prima ci si aspettava che passasse accanto al pianeta in sicurezza, ma poi la sua nuova rotta la conduceva dritto verso la Terra, evento che avrebbe portato alla distruzione totale, dal momento che un oggetto di tali dimensioni sarebbe stato sufficiente per spazzare via le forme di vita sulla superficie. Gli scienziati del Centro Spaziale di Verdeazzupoli e la Devon S.p.A. pianificarono di usare un razzo alimentato ad energia infinita (elemento fondamentale della Devon che era la stessa energia usata da AZ migliaia di anni fa per alimentare la sua Arma Suprema) per poter creare un portale warp e spedire il meteorite altrove... tuttavia furono ostacolati da Lyris, l'ultima Custode dei Segreti dei Draconidi, cosciente che l'unico modo per fermare il meteorite era quello di evocare nuovamente Rayquaza, per questo rubò le Pietrechiavi di numerose persone, inclusi i leader del Team Idro e del Team Magma e distrusse il sistema di comunicazione che avrebbe reso operativo il missile una volta spedito nello spazio. Seguita da un giovane allenatore coinvolto in quella confusione, lei salì in cima alla Torre dei Cieli dove evocò Rayquaza... venendo a scoprire che il potere che deteneva in passato si era dissipato col tempo. Ciò sembrava essere la fine di tutto, finché un meteorite che il giovane riuscì a sottrarre dal Team Magma al Monte Camino, iniziò a brillare alla sola presenza di Rayquaza, ed esso lo divorò, dandogli l'energia necessaria per Megaevolversi. Dopo che l'allenatore dimostrò di essere degno di Rayquaza in una lotta, e Megaevolutosi, assieme al suo nuovo prescelto, andò nello spazio distruggendo il meteorite con Ascesa del Drago. In quel momento l'allenatore scoprì il motivo per cui il meteorite cambiò direzione, e fu attaccato da una forma di vita aliena nota come Deoxys. La creatura, furiosa perché probabilmente voleva raggiungere la Terra per abitarvici, attaccò l'allenatore e MegaRayquaza sentendosi minacciata, venendo sconfitta e precipitando sulla Terra, riuscendo però a sopravvivere. Dopo aver svolto il proprio compito, l'allenatore fu riportato sulla Terra e Rayquaza fece ritorno nello strato dell'ozono per un po' di tempo. Lyris fece ritorno alla Cascate Meteora assieme alla Pokémon che pare fosse di qualcuno a cui tenesse molto, e che sembra stesse continuando a cercare da quando divenne la Custode dei Segreti.

Sebbene le sue origini siano tutt'ora ignote, Lyris è nota per essere la Custode dei Segreti dei Draconidi, i quali misero piede ad Hoenn millenni fa, rimanendo fedeli ai loro doveri indipendentemente alla situazione, nella speranza che la gente moderna possa avvicinarsi alle antiche tradizioni ormai dimenticate. Sia nei tempi più bui che non, arrivando a sacrificare molto anche prima degli eventi dell'"incidente Delta" inclusa sua sorella (sebbene si trattino solo di voci). La leggenda dei Draconidi che lei narra è la seguente:

In origine si dice che terra e mare si combattevano di continuo per il dominio. All'epoca il mondo traboccava di energie naturali e queste forze naturali erano rappresentate da due divinità mostruose. I primi umani conoscevano la divinità delle acqua come Kyogre e quella della terra come Groudon, essendo loro i responsabili per la formazioni degli oceani e dei continenti, inclusa la regione di Hoenn stessa. Questi titani si affrontavano spesso causando devastazioni di massa nel mentre, con oceani che si gonfiavano annegando chiunque o a causa del calore e della luce opprimente bruciando ogni cosa. I due si scontrarono sin dall'inizio della loro lunga vita, ma ad ogni scontro la devastazione era sempre peggiore per le vite che venivano inghiottite dalla loro furia. Diverse migliaia di anni fa però, quando la civiltà umana iniziò a fiorire ad Hoenn, i due si incontrarono di nuovo e la devastazione fu tanta che gli umani pregarono per salvarsi, non solo per porre fine a quella lotta, ma anche per proteggerli da una pioggia di meteoriti che incombeva sul pianeta nello stesso momento. Le loro suppliche furono esaudite dal drago dei cieli Rayquaza, il quale discese dalle nubi per calmare le due bestie e metterle in letargo. Dopo mille anni di pace, la furia ricominciò quando un grosso meteorite cadde sulla Terra creando un enorme cratere, noto come Cratere di Ceneride. L'evento portò ad un risveglio delle energie naturali che risvegliarono ArcheoKyogre ed ArcheoGroudon che si combatterono fra loro, la lotta infuriò per 20 giorni e 20 notti finché l'equilibrio della natura non fu spezzato andando fuori controllo. I discendenti del popolo che evocò Rayquaza lo richiamarono ancora una volta, questa volta però pregando attorno al meteorite caduto. Improvvisamente però, la roccia dai colori dell'arcobaleno iniziò ad illuminarsi e Rayquaza scese dalle nubi come se attratto dall'oggetto. Questo minerale fu poi soprannominato Pietrachiave, ed esso portò Rayquaza ad illuminarsi di una accecante luce verde, e quando si dissipò, al posto di Rayquaza si ergeva una bestia diversa... nota come MegaRayquaza. L'essere discese sulla terra con i suoi lunghi filamenti dorati che pendevano dal corpo, prosciugò le energie di Kyogre e Groudon restituendole alla terra, mentre le due bestie caddero in un sonno profondo, mentre Rayquaza tornò alla normalità per poi tornare in cielo. Gli abitanti di Hoenn eressero la Torre dei Cieli in segno di riverenza per il loro salvatore e lì fu salvaguardata l'enorme Pietrachiave, sperando che potesse richiamare il loro salvatore semmai ce ne fosse bisogno. Passarono altri mille anni, e allora gli abitanti di Hoenn predissero la venuta di un meteorite così grande da poter distruggere l'intero pianeta, così furono create la Gemma Blu e la Gemma Rossa per controllare e risvegliare l'antico potere di Kyogre e Groudon (in seguito fu creata anche la Sfera Verde come segno d'adorazione per Rayquaza) ed affidarono le loro leggende al popolo dei Draconidi, lasciando degli affreschi nelle pareti della Torre dei Cieli per raccontare la loro storia alle generazioni future. Alcuni di loro viaggiarono a Johto, dove eressero la Torre Occulta come simbolo del potere detenuto dalle tre grandi divinità, si dice che chiunque sia degno possa anche imbattersi in loro lì dentro, anche se l'attendibilità è incerta.

Come predetto dalle antiche leggende del popolo dei Draconidi, Rayquaza dovette effettivamente intervenire durante l'era moderna per poter fermare un disastro oggi noto come "incidente Delta", come venne coniato da AZ, che però fu sventato dall'intervento di MegaRayquaza. Non molti anni fa, durante una pioggia di meteoriti, una meteora dal diametro di circa 6 miglia è stata osservata avvicinarsi alla Terra cambiando improvvisamente traiettoria, quando prima ci si aspettava che passasse accanto al pianeta in sicurezza, ma poi la sua nuova rotta la conduceva dritto verso la Terra, evento che avrebbe portato alla distruzione totale, dal momento che un oggetto di tali dimensioni sarebbe stato sufficiente per spazzare via le forme di vita sulla superficie. Gli scienziati del Centro Spaziale di Verdeazzupoli e la Devon S.p.A. pianificarono di usare un razzo alimentato ad energia infinita (elemento fondamentale della Devon che era la stessa energia usata da AZ migliaia di anni fa per alimentare la sua Arma Suprema) per poter creare un portale warp e spedire il meteorite altrove... tuttavia furono ostacolati da Lyris, l'ultima Custode dei Segreti dei Draconidi, cosciente che l'unico modo per fermare il meteorite era quello di evocare nuovamente Rayquaza, per questo rubò le Pietrechiavi di numerose persone, inclusi i leader del Team Idro e del Team Magma e distrusse il sistema di comunicazione che avrebbe reso operativo il missile una volta spedito nello spazio. Seguita da un giovane allenatore coinvolto in quella confusione, lei salì in cima alla Torre dei Cieli dove evocò Rayquaza... venendo a scoprire che il potere che deteneva in passato si era dissipato col tempo. Ciò sembrava essere la fine di tutto, finché un meteorite che il giovane riuscì a sottrarre dal Team Magma al Monte Camino, iniziò a brillare alla sola presenza di Rayquaza, ed esso lo divorò, dandogli l'energia necessaria per Megaevolversi. Dopo che l'allenatore dimostrò di essere degno di Rayquaza in una lotta, e Megaevolutosi, assieme al suo nuovo prescelto, andò nello spazio distruggendo il meteorite con Ascesa del Drago. In quel momento l'allenatore scoprì il motivo per cui il meteorite cambiò direzione, e fu attaccato da una forma di vita aliena nota come Deoxys. La creatura, furiosa perché probabilmente voleva raggiungere la Terra per abitarvici, attaccò l'allenatore e MegaRayquaza sentendosi minacciata, venendo sconfitta e precipitando sulla Terra, riuscendo però a sopravvivere. Dopo aver svolto il proprio compito, l'allenatore fu riportato sulla Terra e Rayquaza fece ritorno nello strato dell'ozono per un po' di tempo. Lyris fece ritorno alla Cascate Meteora assieme alla Pokémon che pare fosse di qualcuno a cui tenesse molto, e che sembra stesse continuando a cercare da quando divenne la Custode dei Segreti.

Personalità[]

Lyris è una figura misteriosa e riflessiva, il cui senso di destino e responsabilità permea ogni suo gesto. Profondamente legata a Rayquaza, Lyris si vede come una protettrice di qualcosa di più grande di se stessa, un ruolo che accetta con serietà e determinazione. Tuttavia, non è una persona priva di calore o umanità. La sua amicizia con la Whismur, Siryl, rivela una natura dolce e premurosa, nonostante il suo atteggiamento spesso enigmatico. La sua filosofia di vita è influenzata dalla consapevolezza che tutto può essere perso da un momento all'altro, e questo la rende cauta e riflessiva. Crede che le cose più preziose debbano essere protette a ogni costo, anche se ciò richiede sacrifici. Tuttavia, Lyris non è fatalista: è disposta a cercare soluzioni creative e alternative per proteggere ciò che ama. Nella sua visione del mondo, il destino gioca un ruolo fondamentale, ma sa che anche gli incontri e le relazioni possono cambiarci profondamente. È nostalgica verso i ricordi del passato e spesso invita gli altri a riflettere su chi sono e su ciò che amano. Nonostante il suo lato serio, Lyris mostra anche un senso dell'umorismo sottile e una natura un po' giocosa, mantenendo un equilibrio tra il peso delle sue responsabilità e la leggerezza della vita.

Strategie combattive[]

Lyris sfrutta la piena potenza dei suoi Pokémon di tipo Drago ed è propensa ad usare il loro potere puro ed ineguagliabile con estrema efficienza, preferendo concentrarsi sull'offensiva piuttosto che sulla difesa o sulla tattica. Da una parte ciò rende il suo stile di combattimento superficiale e facile da contrastare, ma i suoi Pokémon hanno comunque accesso ad una grande varietà di attacchi che possono usare per trionfare su chiunque dovessero affrontare sul campo di battaglia. Il fatto che Lyris combatta poco e di rado dimostra solo che non le piace perdere tempo nelle lotte, specie quando ci sono cose più importanti di cui occuparsi, ma quando deve lottare, dimostra tutta la ferocia rappresentata dalla Custode dei Segreti, e farà di tutto per vedere se il suo avversario è degno di conoscere le leggende del suo popolo e i diritti che ne derivano. Perciò, chiunque dovesse affrontarla è bene che faccia uso di Pokémon in grado di resistere a danni enormi o in grado di attaccare con forza tale da sconfiggere i suoi Pokémon alla svelta, ma è bene avere Pokémon buoni in entrambi i campi per adeguarsi a ciascuno dei suoi Pokémon.

Pokémon[]

Squadra[]

Leggendari[]

Potenza generale[]

Tutti i Pokémon di Lyris sono abbastanza forti ed in grado di dimostrare di essere una vera minaccia in battaglia, ma il fatto che si focalizzi tanto sull'offensiva la rende anche superficiale e facile da sconfiggere per gli strateghi più esperti. Sebbene è noto che i suoi Pokémon possono sfondare anche le difese dei Pokémon più resistenti con la sola potenza, pare non abbia modo di potenziare i suoi Pokémon ed ha quindi difficoltà contro avversari con Pokémon avvantaggiati di tipo. Quasi tutti i suoi Pokémon hanno una combinazione di tipo differente per poter compensare le loro debolezze, ma essendo tutti di tipo Drago, sono vulnerabili agli attacchi di tipo Drago, Ghiaccio e Folletto. Lyris mette chiaramente sia l'anima che il cuore quando combatte, specie per proteggere i diritti e l'onore del suo popolo, ma è ancora inesperta ed è solo una lieve sfida per gli allenatori più capaci, ma ciò ha poca importanza visto che le lotte non sono così vitali per lei.

Pokémon di rilievo[]

vedi: Rayquaza

Questa imponente divinità, dopo aver salvato la Terra pochi anni fa, decise di scegliere la Custode dei Segreti Lyris come propria allenatrice colpito dalla sua forza d'animo. Rayquaza è un Pokémon estremamente feroce in grado di attaccare i suoi nemici a distanza ravvicinata con Ascesa del Drago e Extrarapido per attaccarli ad una velocità impressionante, o anche a distanza usando Fuocobomba e Dragobolide, riuscendo ad infliggere danni catastrofici, specialmente annullando qualsiasi strategia che faccia affidamento al meteo e utilizzando la Megaevoluzione con cui può diventare inarrestabile, potendo anche aumentare la potenza dei suoi assalti grazie ad un'Assorbisfera, nonostante questa prosciughi lentamente le sue energie in lotta.

Tale volpe, sebbene inadatta ad una specialista Drago, se necessario può sfruttare la Teracristallizzazione per diventare di tipo Drago, tuttavia può sfruttare questo cambiamento unicamente per alterare le proprie debolezze. Nonostante non abbia delle mosse molto variegate in fatto di tipi, questo astuto mammifero è solito iniziare la lotta potenziando le sue capacità offensive con Congiura, per poi affrontare i suoi avversari a distanza con Neropulsar, oppure può trarre vantaggio dei punti forti del nemico, sfruttando l'elevato peso o la forza fisica dell'avversario a proprio favore con, rispettivamente, gli attacchi Laccioerboso e Ripicca, tuttavia, la sua scarsa versatilità e la potenza non molto elevata lo rendono un avversario non particolarmente ostico da sconfiggere.

Questa creatura è di gran lunga il Pokémon comune più forte di Lyris ed è capace di distruggere qualsiasi avversario che non riesca a sconfiggerla abbastanza velocemente. Nonostante non faccia uso di attacchi speciali e di quelli a lungo raggio, questo mostro è solito volare dritto verso il bersaglio senza esitare per poi sferrare i potenti attacchi Dragofuria, Sgranocchio, Fulmindenti e Rogodenti per poi ritirarsi per evitare i contrattacchi. Di norma questo essere potrebbe non essere abbastanza resistente da durare a lungo contro gli assalti più opprimenti, ma Lyris nelle lotte normali è solita Megaevolverlo immediatamente in MegaSalamence non appena entrato in campo, perciò sconfiggerlo richiederebbe una notevole potenza offensiva, nonostante l'uso di attacchi Ghiaccio possa comunque tornare molto utile.