Kabutops (noto come Pokémon Crostaceo) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Roccia/Acqua che viveva nei fondali marini e sulle coste preistoriche delle regioni di Kanto, Johto, Alola e Galar, ma ormai in natura quasi non esistono più perché estinto. Anche se non sono tra le creature più potenti esistenti, i Kabutops restano esseri pericolosi, forse anche troppo, tanto da essere un pericolo anche per i Pokémon più corazzati. Sebbene non siano in grado di usare completamente le tipiche abilità dei Pokémon Acqua, ciò non è importante, visto che possono fare a pezzi le prede prima ancora che esse riescano ad accorgersene!
Kabuto e Kabutops rappresentano un caso interessante di sviluppo e sopravvivenza che deve essere ancora compreso dalla scienza moderna. Mentre i Kabuto sono dei granchi a ferro di cavallo, l'anatomia dei Kabutops è totalmente differente, in quanto possiedono tratti anatomici e comportamentali non solo dei granchi a ferro di cavallo, ma anche di alcuni scorpioni, di conseguenza si è ipotizzato che i Kabutops possano far parte della sottoclasse dei Chasmataspidida (a causa della loro forma corporea), ma ancora non si è certi a quale classe phylogenica debba essere classificato. I fossili di questi Pokémon sono abbastanza comuni tra le rocce risalenti all'era Ordovinciana, ma a causa dell'enorme diffusione è difficile capire in che zone abitassero in antichità; tuttavia degli studi hanno scoperto che in realtà potrebbero adattarsi a qualsiasi ambiente a patto che ci sia acqua salata. Questi Pokémon possiedono sia le branchie che i polmoni, quindi possono vivere sia nell'acqua che sulla terra, ma le zone da loro abitate sono ben diverse: i Kabuto, nonostante fisicamente siano abbastanza forti, considerando le piccole dimensioni, dispongono di pochi attacchi fisici, quindi prediligono vivere n acque poco profonde, dove i predatori raramente si fanno vedere e strisciano sulla superficie solo durante la stagione degli amori per deporre le uova. I Kabutops invece vanno in acqua solamente per cacciare, ma la caratteristica che più differenzia questi Pokémon è che mentre i Kabutops erano completamente estinti prima che s'iniziasse a resuscitare la specie tramite i Domofossili, i Kabuto invece di recente si è scoperto che non lo sono, ci sono stati infatti avvistamenti rarissimi di questi Pokémon in alcune spiagge, per questo la reintroduzione di questa specie fu quella che ha ottenuto più successo rispetto agli altri Pokémon Fossili considerati estinti.
I Kabutops rappresentano una fase interessante dell'evoluzione, in quanto risultano essere tra i pochi Pokémon il cui stile di vita cambia radicalmente con l'evoluzione. Mentre i Kabuto si sono adattati a vivere nei mari poco profondi, i Kabutops hanno un'anatomia così diversa da suggerire che fossero i primi Pokémon a diventare i dominatori della terra, o almeno così sarebbe stato se non si fossero estinti. Questo cambiamento è visibile nella parte inferiore del corpo, dove hanno sviluppato gambe e piedi con cui spostarsi su terreni accidentati (sebbene mantengano gli artigli); inoltre, grazie ai polmoni più sviluppati possono restare sulla terra per tempi incredibilmente più lunghi rispetto ai Kabuto. Questi cambiamenti hanno portato anche a mutare le loro abitudini, tanto che ormai questi Pokémon vanno in acqua solo per cacciare; c'è da notare infatti, che sebbene vivano principalmente in superficie, possono nuotare a velocità incredibili ritirando gli arti e sfruttando la bizzarra forma della testa per essere più aerodinamici. Sia per nutrirsi che in battaglia i Kabutops raramente usano tecniche di drenaggio di liquidi come i Kabuto, piuttosto usano le enormi falci che hanno sviluppato sugli arti superiori, che altro non sono che gli artigli che avevano da Kabuto, solo più sviluppati; grazie ad essi possono tagliare la carne e tranciare le corazze con estrema facilità per infliggere moltissimi danni fisici, non a caso infatti apprendono Lacerazione appena evoluti e in seguito anche Nottesferza. Una volta che la preda è stata uccisa, ne berranno i fluidi. C'è da notare che nonostante non siano i Pokémon Acqua o Roccia con la più alta forza fisica o resistenza fisica (nonostante abbiano un carapace di tutto rispetto), i Kabutops rimangono avversari pericolosi il cui unico punto debole è la scarsa resistenza agli attacchi speciali.
Nonostante non possano usare attacchi speciali per contrastare altri tipi di nemici, i Kabutops restano predatori letali in grado di mettere in serio pericolo sia gli allenatori intermedi che quelli esperti. Avendo a disposizione falci con cui fare a pezzi la preda, non c'è da stupirsi del perché siano così temuti dagli allenatori, ma di sicuro questi fossili viventi possono diventare ottimi compagni per chiunque corra il rischio di allenarli. E' altamente sconsigliato portarli in una piscina pubblica: questi Pokémon non si sono ancora adattati al mondo moderno e potrebbero dare la caccia ai bambini che si stanno solo divertendo!
