Guzman non è il tipo di minaccia che uno si aspetterebbe dal capo di un'organizzazione criminale, ma la sua naturale forza ed il suo carisma che possono ispirare soggezione e possono facilmente forti emozioni dalla gente. Nonostante si sappia poco sugli interessi personali di Guzman, se non che la sua mossa preferita è Picchiaduro, il suo Pokémon preferito è Golisopod e la sua bevanda preferita è il Cioccoskitty, il suo passato rende comprensibile perché lui è così. Guzman un tempo era un allenatore da campionato e rinomato per essere uno degli allenatori migliori della regione di Alola quando era molto giovane, come dimostrano i suoi numerosi trofei che ne decorano la sua abitazione. Tuttavia, a causa della convinzione che la vittoria fosse tutto, non si preoccupava molto del benessere dei Pokémon avversari, e fu ritenuto troppo forte e pericoloso per avere il titolo di Capitano, similmente al Professor Kukui (sebbene nel suo caso è dovuto al fatto che fosse più interessato a diventare un forte allenatore e al fatto che non fosse uno specialista, e preferì provare a sfidare l'Altopiano Blu della Lega di Kanto). Negato dalla possibilità di diventare un Capitano prima di diventare troppo grande e dopo essergli negata la possibilità di avere un Bracciale-Z, perché ritenuto già troppo pericoloso per conto suo, assieme alle percosse dategli dal padre per non essere stato in grado di rispettare le sue aspettative, Guzman iniziò ad odiare il Giro delle Isole e scappò di casa dopo uno sfogo di rabbia del padre che era armato di una mazza da golf e si unì ad una gang di teppisti di strada, anch'essi ritenuti inadatti per fare il Giro delle Isole, così nacque il Team Skull che divenne noto durante l'Ultracrisi. Nonostante Guzman era visto come un teppista che tendeva a rompere le cose per la rabbia e che pochi rispettavano, Samina si accorse di quanto fosse forte ed accettò di finanziare il suo gruppo a patto che loro rubassero i Pokémon per poi conservarli alla Fondazione Æther. La sua dedizione e la sua ammirazione verso Samina lo portò ad attraversare insieme a lei un Ultravarco per trovare Necrozma dopo che un suo esperimento portò all'apertura di tale portale, poi però lui e Samina si resero conto della follia del loro piano dopo che Necrozma li sconfisse facilmente una volta liberato e scappò via dal suo universo, dando inizio agli eventi finali dell'Ultracrisi. Terminata l'Ultracrisi, Guzman cambiò pesantemente il Team Skull e si rese conto che si era sbagliato a fidarsi di qualcuno solo perché aveva fatto appello al suo ego, e riuscì a voltare pagina, arrivando ad aiutare l'allenatore che aveva posto fine alla crisi e ai membri della famiglia di Samina per abbattere il Team Rainbow Rocket quando occuparono l'Æther Paradise. Ora, tornato a vivere nella casa dei suoi genitori e sotto la tutela di Hala, in modo che Guzman possa riconoscere la forza altrui e magari diventare un forte allenatore che la regione possa rispettare.
Guzman non è il tipo di minaccia che uno si aspetterebbe dal capo di un'organizzazione criminale, ma la sua naturale forza ed il suo carisma che possono ispirare soggezione e possono facilmente forti emozioni dalla gente. Nonostante si sappia poco sugli interessi personali di Guzman, se non che la sua mossa preferita è Picchiaduro, il suo Pokémon preferito è Golisopod e la sua bevanda preferita è il Cioccoskitty, il suo passato rende comprensibile perché lui è così. Guzman un tempo era un allenatore da campionato e rinomato per essere uno degli allenatori migliori della regione di Alola quando era molto giovane, come dimostrano i suoi numerosi trofei che ne decorano la sua abitazione. Tuttavia, a causa della convinzione che la vittoria fosse tutto, non si preoccupava molto del benessere dei Pokémon avversari, e fu ritenuto troppo forte e pericoloso per avere il titolo di Capitano, similmente al Professor Kukui (sebbene nel suo caso è dovuto al fatto che fosse più interessato a diventare un forte allenatore e al fatto che non fosse uno specialista, e preferì provare a sfidare l'Altopiano Blu della Lega di Kanto). Negato dalla possibilità di diventare un Capitano prima di diventare troppo grande e dopo essergli negata la possibilità di avere un Bracciale-Z, perché ritenuto già troppo pericoloso per conto suo, assieme alle percosse dategli dal padre per non essere stato in grado di rispettare le sue aspettative, Guzman iniziò ad odiare il Giro delle Isole e scappò di casa dopo uno sfogo di rabbia del padre che era armato di una mazza da golf e si unì ad una gang di teppisti di strada, anch'essi ritenuti inadatti per fare il Giro delle Isole, così nacque il Team Skull che divenne noto durante l'Ultracrisi. Nonostante Guzman era visto come un teppista che tendeva a rompere le cose per la rabbia e che pochi rispettavano, Samina si accorse di quanto fosse forte ed accettò di finanziare il suo gruppo a patto che loro rubassero i Pokémon per poi conservarli alla Fondazione Æther. La sua dedizione e la sua ammirazione verso Samina lo portò ad attraversare insieme a lei un Ultravarco per trovare Necrozma dopo che un suo esperimento portò all'apertura di tale portale, poi però lui e Samina si resero conto della follia del loro piano dopo che Necrozma li sconfisse facilmente una volta liberato e scappò via dal suo universo, dando inizio agli eventi finali dell'Ultracrisi. Terminata l'Ultracrisi, Guzman cambiò pesantemente il Team Skull e si rese conto che si era sbagliato a fidarsi di qualcuno solo perché aveva fatto appello al suo ego, e riuscì a voltare pagina, arrivando ad aiutare l'allenatore che aveva posto fine alla crisi e ai membri della famiglia di Samina per abbattere il Team Rainbow Rocket quando occuparono l'Æther Paradise. Ora, tornato a vivere nella casa dei suoi genitori e sotto la tutela di Hala, in modo che Guzman possa riconoscere la forza altrui e magari diventare un forte allenatore che la regione possa rispettare.
Personalità[]
Guzman è una persona impulsiva, determinata e profondamente ribelle. Leader del Team Skull, ha un forte disprezzo per le convenzioni e le tradizioni, preferendo distruggere tutto ciò che ritiene obsoleto o restrittivo. Il suo linguaggio è spesso aggressivo e il concetto di "sbriciolare" o "distruggere" è centrale nel suo modo di pensare e lottare. Guzman, tuttavia, non è solo un vandalo: sotto la sua scorza dura e spavalda, si nasconde un profondo senso di protezione verso i suoi compagni e i membri del Team Skull, che considera come una famiglia. Pur essendo consapevole dei limiti dei suoi alleati, Guzman cerca di sostenerli e non li abbandona mai. Crede che ognuno debba trovare la propria forza e rompere le proprie barriere, ma è sempre pronto a fornire loro un rifugio. È anche sensibile al giudizio della società, avendo lui stesso subito pregiudizi, e tende a identificarsi con Pokémon come Golisopod o Buzzwole, che vengono spesso fraintesi per il loro aspetto. Nonostante il suo atteggiamento apparentemente brutale, Guzman è capace di momenti di riflessione e mostra un affetto nascosto verso le persone a lui vicine. Vuole diventare più forte insieme ai suoi Pokémon e crede che il vero potere risieda nel superare i propri limiti e rompere gli ostacoli, sia fisici che emotivi.
Strategie combattive[]
Guzman è un forte allenatore ed è molto abile nell'uso dei Pokémon Coleottero, con ciascuno dei Pokémon che ha in squadra con combinazioni di tipo differente in modo da ridurre al minimo le debolezze comuni facendo in modo che gli avversari non possano usare il suo specialismo a proprio vantaggio. Oltre a questo, Guzman si focalizza soprattutto sulla forza bruta, non facendo quasi mai uso di mosse tattiche, per di più molti suoi Pokémon possiedono potenti attacchi di vario tipo in modo da fronteggiare una grande varietà di Pokémon, usando anche mosse in grado di contrastare le sue debolezze principali, motivo per il quale Guzman è un allenatore molto forte che va affrontato con Pokémon molto resistenti.
Pokémon[]
Squadra[]
Altri Pokémon[]
Potenza generale[]
I Pokémon usati da Guzman, sono noti per essere tra i più pericolosi e aggressivi tra le specie di Coleottero, cosa che gli permette di usare al meglio le loro capacità offensive, rivelandosi essere un avversario ostico da sconfiggere potendo contare su Pokémon Coleottero ciascuno con una combinazione di tipo differente e con attacchi di vario genere che gli consentono di avere una sorprendente versatilità, cosa che uno non si aspetterebbe da uno specialista Coleottero. Nonostante abbia attacchi superefficaci contro molti Pokémon, i Pokémon di Guzman soffrono le loro debolezze, anche se alcuni le hanno diverse fra loro, ma tendono ad essere molto sensibili alle poche che hanno, perciò sfruttare questa falla assieme a Pokémon molto resistenti può tornare molto utile.
Pokémon di rilievo[]
Questo artropode corazzato è un potente combattente corpo a corpo, in grado di poter sfruttare il temibile attacco Schermaglia a inizio lotta in combinazione con l'abilità Passoindietro per uscire dallo scontro quando è in difficoltà ed usarlo in un secondo momento. Golisopod può anche utilizzare gli attacchi Forbice X, Idrobreccia e Breccia per infliggere pesanti danni, per di più possedendo un Rapidartigli, può anche reagire con una velocità inaspettata una volta a lotta usando una mossa qualsiasi, il che lo rende anche estremamente imprevedibile.
Questo insetto di un altro universo è la personificazione della distruzione che Guzman vuole portare, in grado di poter usare attacchi estremamente potenti con cui può distruggere gran parte dei nemici nelle lotte corpo a corpo dopo essersi potenziato con la tecnica Granfisico per attaccare con ancora più potenza. Nelle lotte corpo a corpo, oltre al debole, ma versatile Gelopugno, Buzzwole può anche contare su Dinamipugno e Martelpugno, nonostante questi attacchi o hanno una bassa precisione o possono indebolire chi la usa, in compenso però, il Pokémon può potenziarsi e diventare sempre più forte man mano che i suoi avversari vengono sconfitti, ecco perché è un essere che merita d'essere temuto, contro cui è bene tenere le distanze e cercare di resistere ai suoi tremendi attacchi.
Questo Ariados non è potente quanto altri Pokémon di Guzman, ma può comunque rivelarsi un fastidio se non viene sconfitto rapidamente. Questa bestia generalmente fa affidamento sulla sua tecnica Velenotela per abbassare la velocità del suo avversario e per avvelenarlo per poi attaccare Velenocroce e Pungiglione a distanza ravvicinata, nonché con Sbigoattacco per colpire i nemici più veloci prima che abbiano l'occasione di colpire. Per fortuna, nonostante il suo aspetto spaventoso, questa particolare bestia è abbastanza debole e quindi poco preoccupante nella maggior parte delle situazioni di combattimento.