Anche se Smeraldopoli è una piccola città caratteristica la cui maggior parte dei cittadini vive in pace senza reali problemi, la Palestra locale è ben diversa, dal momento che un tempo ospitava il capo dell'ormai sciolto Team Rocket. Si sa ben poco di Giovanni, se non il fatto che ha ereditato il possesso del Team Rocket da sua madre, però, l'uomo ha indubbiamente lasciato il suo segno. Quando il Team Rocket era ancora attivo, Giovanni lo comandava magistralmente e con efficacia, tanto da essere un'organizzazione che tutti temevano, viste le radici che aveva impiantato sull'economia di Kanto e Johto portando ad influenzare il mercato pubblico e privato. Anni fa, Giovanni oltre ad essere il capo del Team Rocket era anche il Capopalestra di Smeraldopoli, impiego che gli è stato molto utile dato che gli ha permesso di ottenere il denaro che iniziò ad usare per i propri profitti, i quali sono passati inosservati persino dalle autorità di Kanto. Qualche anno fa, Giovanni si imbatte più volte in un allenatore, finendo per essere sconfitto durante la lotta per la Medaglia Terra. Questo ragazzo, chiamato Rosso, si era rivelato essere la rovina del Team Rocket, visto che la sua sconfitta in Palestra portò Giovanni a riconsiderare le sue scelte. Il seguente scioglimento del Team Rocket però non durò a lungo, visto che alcuni fedeli provarono a riesumarne la gloria alla regione di Johto, sebbene fallirono. Attualmente dove si trovi Giovanni è ignoto, ma il fatto che sia rimasto fuori dai radar delle forze dell'ordine per così tanto tempo può significare che abbia davvero rinunciato ai suoi metodi. Giovanni ha anche un figlio, Argento, tuttavia il suo successore in Palestra è stato Blu, ad ogni modo, le azioni passate di Giovanni non hanno smesso di influenzare la gente.
Si sa molto poco riguardo il Giovanni dell'altro universo e sul come abbia formato la sua nuova organizzazione, sebbene sembri essere una cosa piuttosto recente, visto che la tecnologia a sua disposizione sembra essere seguente agli eventi dell'Ultracrisi, riuscendo a creare un dispositivo in grado di replicare le capacità di Necrozma, con cui poter creare Ultravarchi a piacimento, e si è spinto anche fino alla creazione di un dispositivo di controllo mentale che è riuscito ad usare su Samina per poter soggiogare l'Æther Paradise. Oltre ad avere i modi crudeli che lo hanno reso una leggenda come leader del Team Rocket, ha anche un carattere più controllato e paziente rispetto alla sua controparte, dato che non si è fatto minimamente intimorire dalla sconfitta dei suoi colleghi, scegliendo invece di combattere personalmente per dimostrare la potenza della sua nuova organizzazione. Alla fine però è stato sconfitto da un allenatore che è riuscito a salvare l'Æther Paradise nonostante l'uomo avesse dalla sua la potenza del leggendario Mewtwo, non riuscendo dunque a coronare il suo sogno di dominare il multiverso. Nonostante la sconfitta, Giovanni si ripromise di tornare, lasciando però il castello che aveva conquistato. Dove si trovi oggi questo Giovanni non è noto, ma è improbabile che abbia rinunciato ai suoi piani di conquistare questo universo, e di certo quello che ha fatto non verrà dimenticato tanto presto, nonostante il breve periodo in cui il Team Rainbow Rocket è stato avvistato.
Anche se Smeraldopoli è una piccola città caratteristica la cui maggior parte dei cittadini vive in pace senza reali problemi, la Palestra locale è ben diversa, dal momento che un tempo ospitava il capo dell'ormai sciolto Team Rocket. Si sa ben poco di Giovanni, se non il fatto che ha ereditato il possesso del Team Rocket da sua madre, però, l'uomo ha indubbiamente lasciato il suo segno. Quando il Team Rocket era ancora attivo, Giovanni lo comandava magistralmente e con efficacia, tanto da essere un'organizzazione che tutti temevano, viste le radici che aveva impiantato sull'economia di Kanto e Johto portando ad influenzare il mercato pubblico e privato. Anni fa, Giovanni oltre ad essere il capo del Team Rocket era anche il Capopalestra di Smeraldopoli, impiego che gli è stato molto utile dato che gli ha permesso di ottenere il denaro che iniziò ad usare per i propri profitti, i quali sono passati inosservati persino dalle autorità di Kanto. Qualche anno fa, Giovanni si imbatte più volte in un allenatore, finendo per essere sconfitto durante la lotta per la Medaglia Terra. Questo ragazzo, chiamato Rosso, si era rivelato essere la rovina del Team Rocket, visto che la sua sconfitta in Palestra portò Giovanni a riconsiderare le sue scelte. Il seguente scioglimento del Team Rocket però non durò a lungo, visto che alcuni fedeli provarono a riesumarne la gloria alla regione di Johto, sebbene fallirono. Attualmente dove si trovi Giovanni è ignoto, ma il fatto che sia rimasto fuori dai radar delle forze dell'ordine per così tanto tempo può significare che abbia davvero rinunciato ai suoi metodi. Giovanni ha anche un figlio, Argento, tuttavia il suo successore in Palestra è stato Blu, ad ogni modo, le azioni passate di Giovanni non hanno smesso di influenzare la gente.
Si sa molto poco riguardo il Giovanni dell'altro universo e sul come abbia formato la sua nuova organizzazione, sebbene sembri essere una cosa piuttosto recente, visto che la tecnologia a sua disposizione sembra essere seguente agli eventi dell'Ultracrisi, riuscendo a creare un dispositivo in grado di replicare le capacità di Necrozma, con cui poter creare Ultravarchi a piacimento, e si è spinto anche fino alla creazione di un dispositivo di controllo mentale che è riuscito ad usare su Samina per poter soggiogare l'Æther Paradise. Oltre ad avere i modi crudeli che lo hanno reso una leggenda come leader del Team Rocket, ha anche un carattere più controllato e paziente rispetto alla sua controparte, dato che non si è fatto minimamente intimorire dalla sconfitta dei suoi colleghi, scegliendo invece di combattere personalmente per dimostrare la potenza della sua nuova organizzazione. Alla fine però è stato sconfitto da un allenatore che è riuscito a salvare l'Æther Paradise nonostante l'uomo avesse dalla sua la potenza del leggendario Mewtwo, non riuscendo dunque a coronare il suo sogno di dominare il multiverso. Nonostante la sconfitta, Giovanni si ripromise di tornare, lasciando però il castello che aveva conquistato. Dove si trovi oggi questo Giovanni non è noto, ma è improbabile che abbia rinunciato ai suoi piani di conquistare questo universo, e di certo quello che ha fatto non verrà dimenticato tanto presto, nonostante il breve periodo in cui il Team Rainbow Rocket è stato avvistato.
Anche se Smeraldopoli è una piccola città caratteristica la cui maggior parte dei cittadini vive in pace senza reali problemi, la Palestra locale è ben diversa, dal momento che un tempo ospitava il capo dell'ormai sciolto Team Rocket. Si sa ben poco di Giovanni, se non il fatto che ha ereditato il possesso del Team Rocket da sua madre, però, l'uomo ha indubbiamente lasciato il suo segno. Quando il Team Rocket era ancora attivo, Giovanni lo comandava magistralmente e con efficacia, tanto da essere un'organizzazione che tutti temevano, viste le radici che aveva impiantato sull'economia di Kanto e Johto portando ad influenzare il mercato pubblico e privato. Anni fa, Giovanni oltre ad essere il capo del Team Rocket era anche il Capopalestra di Smeraldopoli, impiego che gli è stato molto utile dato che gli ha permesso di ottenere il denaro che iniziò ad usare per i propri profitti, i quali sono passati inosservati persino dalle autorità di Kanto. Qualche anno fa, Giovanni si imbatte più volte in un allenatore, finendo per essere sconfitto durante la lotta per la Medaglia Terra. Questo ragazzo, chiamato Rosso, si era rivelato essere la rovina del Team Rocket, visto che la sua sconfitta in Palestra portò Giovanni a riconsiderare le sue scelte. Il seguente scioglimento del Team Rocket però non durò a lungo, visto che alcuni fedeli provarono a riesumarne la gloria alla regione di Johto, sebbene fallirono. Attualmente dove si trovi Giovanni è ignoto, ma il fatto che sia rimasto fuori dai radar delle forze dell'ordine per così tanto tempo può significare che abbia davvero rinunciato ai suoi metodi. Giovanni ha anche un figlio, Argento, tuttavia il suo successore in Palestra è stato Blu, ad ogni modo, le azioni passate di Giovanni non hanno smesso di influenzare la gente.
Si sa molto poco riguardo il Giovanni dell'altro universo e sul come abbia formato la sua nuova organizzazione, sebbene sembri essere una cosa piuttosto recente, visto che la tecnologia a sua disposizione sembra essere seguente agli eventi dell'Ultracrisi, riuscendo a creare un dispositivo in grado di replicare le capacità di Necrozma, con cui poter creare Ultravarchi a piacimento, e si è spinto anche fino alla creazione di un dispositivo di controllo mentale che è riuscito ad usare su Samina per poter soggiogare l'Æther Paradise. Oltre ad avere i modi crudeli che lo hanno reso una leggenda come leader del Team Rocket, ha anche un carattere più controllato e paziente rispetto alla sua controparte, dato che non si è fatto minimamente intimorire dalla sconfitta dei suoi colleghi, scegliendo invece di combattere personalmente per dimostrare la potenza della sua nuova organizzazione. Alla fine però è stato sconfitto da un allenatore che è riuscito a salvare l'Æther Paradise nonostante l'uomo avesse dalla sua la potenza del leggendario Mewtwo, non riuscendo dunque a coronare il suo sogno di dominare il multiverso. Nonostante la sconfitta, Giovanni si ripromise di tornare, lasciando però il castello che aveva conquistato. Dove si trovi oggi questo Giovanni non è noto, ma è improbabile che abbia rinunciato ai suoi piani di conquistare questo universo, e di certo quello che ha fatto non verrà dimenticato tanto presto, nonostante il breve periodo in cui il Team Rainbow Rocket è stato avvistato.
Anche se Smeraldopoli è una piccola città caratteristica la cui maggior parte dei cittadini vive in pace senza reali problemi, la Palestra locale è ben diversa, dal momento che un tempo ospitava il capo dell'ormai sciolto Team Rocket. Si sa ben poco di Giovanni, se non il fatto che ha ereditato il possesso del Team Rocket da sua madre, però, l'uomo ha indubbiamente lasciato il suo segno. Quando il Team Rocket era ancora attivo, Giovanni lo comandava magistralmente e con efficacia, tanto da essere un'organizzazione che tutti temevano, viste le radici che aveva impiantato sull'economia di Kanto e Johto portando ad influenzare il mercato pubblico e privato. Anni fa, Giovanni oltre ad essere il capo del Team Rocket era anche il Capopalestra di Smeraldopoli, impiego che gli è stato molto utile dato che gli ha permesso di ottenere il denaro che iniziò ad usare per i propri profitti, i quali sono passati inosservati persino dalle autorità di Kanto. Qualche anno fa, Giovanni si imbatte più volte in un allenatore, finendo per essere sconfitto durante la lotta per la Medaglia Terra. Questo ragazzo, chiamato Rosso, si era rivelato essere la rovina del Team Rocket, visto che la sua sconfitta in Palestra portò Giovanni a riconsiderare le sue scelte. Il seguente scioglimento del Team Rocket però non durò a lungo, visto che alcuni fedeli provarono a riesumarne la gloria alla regione di Johto, sebbene fallirono. Attualmente dove si trovi Giovanni è ignoto, ma il fatto che sia rimasto fuori dai radar delle forze dell'ordine per così tanto tempo può significare che abbia davvero rinunciato ai suoi metodi. Giovanni ha anche un figlio, Argento, tuttavia il suo successore in Palestra è stato Blu, ad ogni modo, le azioni passate di Giovanni non hanno smesso di influenzare la gente.
Si sa molto poco riguardo il Giovanni dell'altro universo e sul come abbia formato la sua nuova organizzazione, sebbene sembri essere una cosa piuttosto recente, visto che la tecnologia a sua disposizione sembra essere seguente agli eventi dell'Ultracrisi, riuscendo a creare un dispositivo in grado di replicare le capacità di Necrozma, con cui poter creare Ultravarchi a piacimento, e si è spinto anche fino alla creazione di un dispositivo di controllo mentale che è riuscito ad usare su Samina per poter soggiogare l'Æther Paradise. Oltre ad avere i modi crudeli che lo hanno reso una leggenda come leader del Team Rocket, ha anche un carattere più controllato e paziente rispetto alla sua controparte, dato che non si è fatto minimamente intimorire dalla sconfitta dei suoi colleghi, scegliendo invece di combattere personalmente per dimostrare la potenza della sua nuova organizzazione. Alla fine però è stato sconfitto da un allenatore che è riuscito a salvare l'Æther Paradise nonostante l'uomo avesse dalla sua la potenza del leggendario Mewtwo, non riuscendo dunque a coronare il suo sogno di dominare il multiverso. Nonostante la sconfitta, Giovanni si ripromise di tornare, lasciando però il castello che aveva conquistato. Dove si trovi oggi questo Giovanni non è noto, ma è improbabile che abbia rinunciato ai suoi piani di conquistare questo universo, e di certo quello che ha fatto non verrà dimenticato tanto presto, nonostante il breve periodo in cui il Team Rainbow Rocket è stato avvistato.
Personalità[]
Giovanni è un uomo ambizioso, calcolatore e spietato, capace di manipolare chiunque per raggiungere i suoi scopi. Leader del Team Rocket, una delle organizzazioni criminali più temute, Giovanni vede i Pokémon non come compagni, ma come strumenti per accumulare potere e ricchezza. La sua filosofia è semplice e diretta: sfruttare i Pokémon per ottenere guadagni senza alcuna ipocrisia o facciata di bontà. Nonostante la sua apparente freddezza, Giovanni è un uomo complesso. È consapevole della malvagità insita in ogni persona e non si fa scrupoli a usarla per i suoi fini. Tuttavia, dietro questa durezza, c'è un lato più riflessivo che, in rare occasioni, emerge. È chiaro che, sebbene sia disposto a sacrificare tutto per i suoi piani, mantiene un certo attaccamento ai Pokémon che ha allevato, come il suo fidato Nidoking. Giovanni è anche un pragmatico, capace di riconoscere la forza e il potenziale negli altri, come dimostra il suo interesse per Allenatori potenti, ai quali potrebbe persino offrire un posto nella sua organizzazione, se li ritenesse degni. La sua visione del mondo è cinica: per lui, il bene e il male sono solo punti di vista, e la forza è l'unica vera misura di valore. Convinto che alla fine la vittoria spetti sempre al più forte, Giovanni continua a tessere i suoi piani, determinato a portare il mondo intero sotto il dominio del Team Rocket.
Strategie combattive[]
Giovanni predilige il combattimento offensivo diretto sopra ogni altra cosa, e generalmente cerca di usare Pokémon in grado di causare ingenti danni in combattimento, nonostante la loro resistenza non sia delle migliori. Dopo che si ritirò da Capopalestra non sono chiare le sue tattiche attuali, ma chi lo sfidò testimoniò che adorava spingere i suoi Pokémon al proprio limite, anche se ciò dovesse metterli in pericolo, infatti per Giovanni la vittoria è l'unica cosa importante, cosa che si evinceva dal modo in cui tratta i propri Pokémon. Le strategie che adopera al momento sono un mistero, dato che non è stato quasi più visto dal suo ritiro, ad ogni modo, il modo in cui adopera la forza bruta ha probabilmente fatto si che Giovanni diventasse il Capopalestra più forte e temuto di tutta la regione di Kanto, ed è probabile che ancora oggi le sue tattiche si basino sugli stessi presupposti, ma in maniera più raffinata.
Pokémon[]
Squadra[]
Leggendari[]
Altri Pokémon[]
Ex Pokémon[]
Ex alleanza[]
Potenza generale[]
Sebbene la squadra di Giovanni sia per lo più debole ai tipi Erba ed Acqua, gli incredibili danni che può infliggere con i suoi Pokémon lo rende una seria minaccia, dato che è stato il più forte Capopalestra di Kanto. Di fatto lui riesce a sfruttare una vasta varietà di Pokémon che può cambiare durante lo scontro per poter contrastare i nemici, cosa che lui fa regolarmente in modo che in pochi riescono a batterlo. Si diceva, che a causa dalla sua influenza a Kanto, sconfiggerlo avrebbe portato a delle conseguenze indicibili, sebbene fossero solo dicerie. Giovanni non sarà tra gli allenatori più versatili o strategici, ma quando si parla di forza bruta, è più che in grado di usarla per schiacciare qualsiasi nemico ha davanti, perciò, affrontarlo è sconsigliato per i deboli di cuore.
Ricompensa per sconfitta[]
Quando Giovanni era ancora un Capopalestra, sconfiggerlo avrebbe conferito agli allenatori la Medaglia Terra, una delle otto medaglie di Kanto, assieme alla MT contenente il devastante attacco Terremoto (in origine era l'MT contenente Abisso, finché non ne cessarono la produzione), oggigiorno però la Medaglia Terra è messa in palio da Blu, mentre di Giovanni non si hanno notizie.
Pokémon di rilievo[]
vedi: Mewtwo
Questa bestia è il prezioso animaletto di Giovanni ed è stato al suo fianco sin da quando ha preso il controllo del Team Rocket da sua madre. Il più delle volte, Giovanni preferisce considerare Persian come un animale domestico, ma se necessario, può farlo combattere, ciò non significa che sia un avversario debole, anzi, visto che è in grado di usare attacchi davvero dolorosi e di grande efficacia in battaglia. Quando inizia la lotta è solito usare Bruciapelo per stordire l'avversario e per poi fare affidamento su combinazioni di attacchi come Lacerazione, Fintoattacco e Carineria a distanza ravvicinata. Questo gatto potrebbe non avere la resistenza necessaria per durare a lungo, ma può comunque avere un impatto considerevole in lotta se non vengono prese misure per eliminarlo il prima possibile.
Proprio come altri Pokémon di Giovanni, questa bestia è nota unicamente per la sua potenza offensiva ed è più che capace di distruggere qualsiasi cosa gli sbarri il cammino con potenti attacchi come Megacorno, Fangonda, Terremoto e Bora. Per di più possiede una Baccanaca, in modo da mangiarla per ridurre i danni di attacchi di tipo Terra, permettendogli di poter lottare con meno preoccupazioni, ma non eccelle in nessun campo particolare e può essere sfruttato ciò per contrastarlo, ma gli enormi danni che può causare scatenando la propria ira, rende Nidoking una seria minaccia contro cui è bene fronteggiare con cautela.
Considerati tra le Ultracreature più pericolose in assoluto, questo esemplare di Guzzlord non fa eccezione, con la sua elevatissima stamina e le sue capacità distruttive senza pari. Tale abominio può facilmente accrescere la sua resistenza e sopperire alla sua scarsa resistenza con Accumulo, e se necessario sfruttare tale tecnica per curarsi dai danni subiti, ma il più delle volte attacca a distanza ravvicinata con Sgranocchio o da lontano con Terremoto, causando danni assurdi ai suoi opponenti, potendo anche contare sulla Teracristalizzazione per diventare di tipo Terra, può anche alterare le sue debolezze ed accrescere la potenza di Terremoto, diventando ancora più temibile se non si è in grado di sfruttare la sua scarsa velocità.
Questa bestia è tra i primissimi Pokémon in possesso da Giovanni ed è uno dei più forti che possiede poiché la sua enorme forza fisica è sufficiente per renderlo una minaccia in ogni battaglia. Armato di un'Assorbisfera per massimizzare il suo impatto in battaglia, questo bruto è solito scagliarsi a testa bassa contro qualsiasi cosa osi ostacolarlo attaccando ferocemente con Megacorno, Pietrataglio, Terremoto e Tuonopugno finché l'avversario non è sconfitto. Questa creatura è molto vulnerabile agli attacchi di tipo Acqua ed Erba, ma anche se si hanno Pokémon di questo tipo è bene rimanere cauti, visto che un suo unico colpo è sufficiente per abbattere un Pokémon dalla resistenza anche solo moderata.