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Amarantopoli è sempre stata una città venerata per la sua importanza spirituale e per i suoi legami con la storia antica di Johto, dove un evento disastroso scosse la città secoli fa ed ancora oggi marca in maniera importante la città. Questo suo legame con il passato è ciò che la rende così affascinante per persone come Angelo, il quale ricorda il passato per poter vedere nel futuro tramite gli spiriti. Angelo è sempre stato affascinato dalla storia della Torre di Latta e della Torre d'Ottone, nonostante quest'ultima sia solo un residuo bruciato di ciò che era un tempo, mentre la Torre di Latta (oggi nota solo come Torre Campana) ancora oggi serve da nido per il Leggendario Ho-Oh. Sperando di poter attirare l'attenzione della creatura e diventarne Prescelto, Angelo prese il posto di Capopalestra di Amarantopoli, che ha servito per anni, lottando nella speranza coronare il suo sogno. Angelo è una persona un po' particolare e leggermente egocentrica che si preoccupa poi dei sentimenti altrui e desidera solo combattere per dimostrare di essere forte. Purtroppo ciò ha avuto l'effetto opposto di quello sperato e ancora oggi gli è negato l'accesso alla Torre Campana dai pochi monaci rimanenti, dato che proteggono la sacra struttura da chiunque voglia dimostrare il proprio valore solo con la forza. Nonostante questi imprevisti, Angelo riuscì a diventare l'allenatore del leggendario da lui tanto ammirato, sebbene della sua controparte di un altro universo, e nonostante tale impresa, ancora oggi è limitato ad ammirare la torre del leggendario dall'esterno. Alcuni sostengono che Angelo abbia imparato a vedere il futuro solo per avere un vantaggio sugli altri, tuttavia, non avendo capacità psichiche, queste sue predizioni sono parecchio annebbiate. Angelo è un allenatore determinato che raramente si arrende senza lottare, ed essendo uno specialista Spettro, chiunque voglia aggiudicarsi la Medaglia Nebbia deve resistere alla paura che può infondere, un emozione che Angelo e i suoi Pokémon inducono costantemente.

Amarantopoli è sempre stata una città venerata per la sua importanza spirituale e per i suoi legami con la storia antica di Johto, dove un evento disastroso scosse la città secoli fa ed ancora oggi marca in maniera importante la città. Questo suo legame con il passato è ciò che la rende così affascinante per persone come Angelo, il quale ricorda il passato per poter vedere nel futuro tramite gli spiriti. Angelo è sempre stato affascinato dalla storia della Torre di Latta e della Torre d'Ottone, nonostante quest'ultima sia solo un residuo bruciato di ciò che era un tempo, mentre la Torre di Latta (oggi nota solo come Torre Campana) ancora oggi serve da nido per il Leggendario Ho-Oh. Sperando di poter attirare l'attenzione della creatura e diventarne Prescelto, Angelo prese il posto di Capopalestra di Amarantopoli, che ha servito per anni, lottando nella speranza coronare il suo sogno. Angelo è una persona un po' particolare e leggermente egocentrica che si preoccupa poi dei sentimenti altrui e desidera solo combattere per dimostrare di essere forte. Purtroppo ciò ha avuto l'effetto opposto di quello sperato e ancora oggi gli è negato l'accesso alla Torre Campana dai pochi monaci rimanenti, dato che proteggono la sacra struttura da chiunque voglia dimostrare il proprio valore solo con la forza. Nonostante questi imprevisti, Angelo riuscì a diventare l'allenatore del leggendario da lui tanto ammirato, sebbene della sua controparte di un altro universo, e nonostante tale impresa, ancora oggi è limitato ad ammirare la torre del leggendario dall'esterno. Alcuni sostengono che Angelo abbia imparato a vedere il futuro solo per avere un vantaggio sugli altri, tuttavia, non avendo capacità psichiche, queste sue predizioni sono parecchio annebbiate. Angelo è un allenatore determinato che raramente si arrende senza lottare, ed essendo uno specialista Spettro, chiunque voglia aggiudicarsi la Medaglia Nebbia deve resistere alla paura che può infondere, un emozione che Angelo e i suoi Pokémon inducono costantemente.

Amarantopoli è sempre stata una città venerata per la sua importanza spirituale e per i suoi legami con la storia antica di Johto, dove un evento disastroso scosse la città secoli fa ed ancora oggi marca in maniera importante la città. Questo suo legame con il passato è ciò che la rende così affascinante per persone come Angelo, il quale ricorda il passato per poter vedere nel futuro tramite gli spiriti. Angelo è sempre stato affascinato dalla storia della Torre di Latta e della Torre d'Ottone, nonostante quest'ultima sia solo un residuo bruciato di ciò che era un tempo, mentre la Torre di Latta (oggi nota solo come Torre Campana) ancora oggi serve da nido per il Leggendario Ho-Oh. Sperando di poter attirare l'attenzione della creatura e diventarne Prescelto, Angelo prese il posto di Capopalestra di Amarantopoli, che ha servito per anni, lottando nella speranza coronare il suo sogno. Angelo è una persona un po' particolare e leggermente egocentrica che si preoccupa poi dei sentimenti altrui e desidera solo combattere per dimostrare di essere forte. Purtroppo ciò ha avuto l'effetto opposto di quello sperato e ancora oggi gli è negato l'accesso alla Torre Campana dai pochi monaci rimanenti, dato che proteggono la sacra struttura da chiunque voglia dimostrare il proprio valore solo con la forza. Nonostante questi imprevisti, Angelo riuscì a diventare l'allenatore del leggendario da lui tanto ammirato, sebbene della sua controparte di un altro universo, e nonostante tale impresa, ancora oggi è limitato ad ammirare la torre del leggendario dall'esterno. Alcuni sostengono che Angelo abbia imparato a vedere il futuro solo per avere un vantaggio sugli altri, tuttavia, non avendo capacità psichiche, queste sue predizioni sono parecchio annebbiate. Angelo è un allenatore determinato che raramente si arrende senza lottare, ed essendo uno specialista Spettro, chiunque voglia aggiudicarsi la Medaglia Nebbia deve resistere alla paura che può infondere, un emozione che Angelo e i suoi Pokémon inducono costantemente.

Strategie combattive[]

Angelo è un combattente più difensivo/tattico quando deve lottare visto che i suoi Pokémon non conoscono una grande varietà di mosse capaci di causare danni diretti. Essendo uno specialista Spettro, Angelo fa uso unicamente dei Pokémon di tipo Spettro per combattere, nonostante ciò vada a limitare le sue strategie, ma allo stesso tempo risulta difficile sconfiggerlo senza l'uso della forza bruta, specie perché i suoi Pokémon sono perfettamente in grado di isolare i singoli avversari per poi torturarli lentamente e dolorosamente fino alla loro resa o finché non vengono sconfitti. Angelo è solito giocare sporco in combattimento, nonostante le sue strategie di fatto sono considerate dal regolamento dell'Associazione Pokémon assolutamente legali, permettendogli di vincere le proprie lotte con stile e un po malizia. Ad ogni modo rimane sempre un allenatore onorevole e non è difficile che lasci che i suoi avversari attacchino per primi solo per dimostrare loro quanto siano resistenti i suoi Pokémon, nonostante questo vizio spesso possa ritorcerglisi contro in certe circostanze, che però non deve essere preso alla leggere, dato che rimane un allenatore esperto in grado di lasciare il segno a chiunque sia così stolto da avvicinarsi troppo ai suoi Pokémon, finendo per subire alterazioni di stato devastanti con gran precisione ed efficienza.

Pokémon[]

Squadra[]

Leggendari[]

Altri Pokémon[]

Potenza generale[]

Angelo è indubbiamente un allenatore potente nell'uso di alterazioni di stato e di mosse tattiche, arrivando ad usare strategie molto avanzate per la sua età, ma ciò non è sufficiente a renderlo così difficile da sconfiggerlo. Oltre a pochissime mosse, Angelo non ha molti modi per contrastare mosse di tipo Spettro e Buio, perciò è molto suscettibile a danni alti dovuti ad attacchi di questi due tipi. Angelo ha fatto un ottimo lavoro per poter creare una squadra di Pokémon tattici, ed ogni suo Pokémon è in grado di sfruttare le proprie capacità naturali singolarmente, ma non sono in grado di collaborare molto con le capacità di uno o più Pokémon. Sebbene possa proteggersi con l'uso di mosse come Sostituto o Malcomune, può capitare che rimanga scoperto. Angelo si allena da moltissimi anni e di certo non è un Capopalestra da sottovalutare o da mancare di rispetto visti i suoi talenti in battaglia. Però dato che non brilla molto in difesa, fa fatica a combattere contro avversari aggressivi che usano mosse Buio e Spettro.

Ricompensa per sconfitta[]

Sconfiggere Angelo conferisce agli allenatori la Medaglia Nebbia, una delle otto medaglie della regione di Johto. In aggiunta, gli allenatori ricevono anche l'MT contenete l'attacco Palla Ombra, una mossa alquanto forte che potrebbe ridurre la resistenza agli attacchi speciali, rendendoli più vulnerabili a questo tipo di mosse.

Pokémon di rilievo[]

Sebbene si distacchi da molti Spettri sia statisticamente che per capacità, il Drifblim di Angelo è stato allenato per poter sfruttare le sue abilità peculiari. Questa creatura può usare gli attacchi Spettrotuffo e Fulmine per attaccare sia da vicino che da lontano, assieme a Sostituto per assicurarsi che rimanga al sicuro e Destinobbligato nel caso qualcosa vada storto. Nonostante non sia in grado di sopportare troppi danni diretti, questo Pokémon possiede una Baccacedro, che oltre ad aiutarlo a riprendere energie durante la lotta, può anche usufruire della sua abilità Agiltecnica, in modo che per il nemico sia molto più difficile agire per primo.

Questa strana bambola potrebbe non sembrare una grande minaccia per molti, essendo solo relativamente potente in combattimento, ma può essere un vero dolore se non sconfitto rapidamente. Per quanto riguarda l'offensiva, questo giocattolo posseduto può usare Ombrartigli e Sbigoattacco per causare danni in combattimento, attaccando senza la benché minima preoccupazione per la propria sicurezza. Sebbene ciò possa sembrare uno svantaggio, in realtà è perfetto per il Banette di Angelo, in quanto esponendosi al pericolo può usare con più efficacia le tecniche Maledizione e Fuocofatuo, trasformando questo essere in una bomba ad orologeria ambulante, specialmente perché può aumentare il male che può diffondere Megaevolvendosi tramite la Banettite, ecco perché va eliminato il più velocemente possibile.

vedi: Ho-Oh

Nonostante non sia l'Ho-Oh del nostro universo, questo esemplare non è assolutamente secondo alla sua controparte, ed oltre ad aver coronato il sogno del suo allenatore, è anche il Pokémon più temibile che possiede dato che può sfruttare la tecnica Giornodisole per far si che la lotta vada a suo vantaggio ed attaccare a distanza con Magifuoco per incenerire chiunque affronti questo leggendario uccello. Il Pokémon può anche contare sull'attacco Baldeali per le lotte corpo a corpo, rendendolo ancora più pericoloso nonostante i danni da contraccolpo, che però può sopperire sfruttando la tecnica Ripresa per guarire dalle ferite subite sia per colpa di questa mossa che per i danni avversari, ecco perché questo splendido Pokémon dorato è un opponente contro cui pochi possono sperare di rivaleggiare.

La Mismagius di Angelo non è assolutamente allenata per l'offensiva, ma adora usare mosse tattiche per isolare e distruggere facilmente i bersagli, sebbene conosca gli attacchi Palla Ombra e Gemmoforza in caso di emergenza, Mismagius è solita fare uso di Ultimocanto per forzare il nemico alla ritirata o per segnare la sorte dell'opponente con efficacia, anche a costo di sacrificarsi senza tanto sforzo (potendo anche sopravvivere più a lungo agli assalti nemici ingerendo la Baccabana).

Siccome Angelo usa sempre Gengar come Pokémon di punta nelle lotte in Palestra, vista la limitata gamma di Pokémon che può usare in questo tipo di lotte, l'esemplare più forte che ha è anche allenato per le lotte professionistiche. In battaglia questo demone spettrale può rapidamente rivelarsi un incubo potendo infliggere danni incredibili ai suoi avversari con attacchi come Palla Ombra, Focalcolpo, Gigassorbimento e Fulmine per colpire a distanza, approfittando dei momenti di debolezza dai suoi opponenti per avere la meglio. Possiede anche una Grandelente che si rivela spesso utile in battaglia, ma questo spirito rimane comunque debole agli attacchi fisici e può essere abbattuto con un potente attacco ravvicinato che lo spingerà al limite.

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