Analisi Pokémon Wiki
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Capoferreo (noto come Pokémon Paradosso) è un Pokémon eccezionalmente raro di tipo Acciaio/Psico che vive nell'Area Zero nella regione di Paldea. Dalla fisionomia, comportamento e capacità misteriose ma comunque visti come una terribile minaccia da molti, i Capiferrei sono creature robotiche simili a Cobalion che possono portare un potere fin troppo terrificante da sopportare per chiunque si metta contro di loro. Potreste non vederne mai uno, ma ne sareste grati vista la distruzione che possono provocare se scatenati in battaglia!

Scoperti 200 anni fa all’interno dell’area oggi conosciuta come Area Zero, queste bestie è ciò che è oggi noto come Pokémon Paradosso, delle creature originarie di una linea temporale alternativa e condotte nella nostra linea temporale, anche se a prima vista possano sembrare originarie di un passato remoto o da un lontano futuro, nel caso di questi Pokémon, essi presentano un aspetto futuristico. Originariamente scoperti e descritti dal ricercatore Callugaris nel Grande Cratere, le scoperte e le descrizioni di queste bestie furono originariamente derise come mere invenzioni della fantasia di Callugaris, rovinandone la carriera… una decina d’anni precedenti ad oggi, i coniugi professori Olim e Turum hanno nuovamente portato alla luce queste creature portandole nel presente grazie ad una macchina del tempo creata da loro e da altri ricercatori. Mentre Koraidon e Miraidon furono le prime bestie ad essere portate nella nostra linea temporale, alla fine ne furono introdotte molte altre, che affascinarono enormemente i due ricercatori. I due furono alla fine uccisi dai Pokémon Paradosso dopo un feroce scontro, ed il loro destino, così come la verità sull’Area Zero è rimasta celata al pubblico fino a poco tempo fa, nonostante l’esistenza dei Pokémon Paradosso rimane tutt’oggi poco nota pubblicamente. Per quanto riguarda queste creature, quelle dall'aspetto antico tendono a sembrare delle versioni più selvagge e feroci di Pokémon esistenti ai giorni nostri, e nonostante esistano folli teorie riguardo le loro origini, non è certo se abbiano effettivamente relazioni dirette con i Pokémon a cui sono supposti essere correlati, se non solo per le apparenze, ma ciò non sminuisce il potenziale distruttivo a cui hanno accesso.

Nonostante le origini dietro queste creature non siano note, l’opinione più diffuse è che i Capiferrei sono versioni robotiche di Cobalion proveniente da un'altra linea temporale, sebbene interagissero con l’ambiente in maniera molto più aggressiva, possedendo una fisionomia e struttura più rigida oltre a possedere una mente più calcolatrice e meccanica riguardo il modo in cui considera gli altri. Differentemente da Cobalion, queste creature sono di tipo Acciaio/Psico, avendo una maggiore accesso all’energia rispetto alla loro controparte odierna, ed in particolare sugli elementi, garantendo differenti capacità combattive, per di più, sono leggermente più forti, almeno complessivamente, con vitalità e velocità leggermente inferiori, forza fisica moderatamente più debole, resistenza fisica considerevolmente più scarsa, potenza degli attacchi speciali considerevolmente più elevata e resistenza ad essi criticamente superiore, anche le mosse che apprendono sono notevolmente differenti, senza contare Campo Elettrico che li aiuta a sfruttare la loro abilità Carica Quark, questi esseri possono apprendere mosse come Psicoshock, Invertivolt ed un set di mosse più diversificate rispetto alla loro controparte odierna, tuttavia c’è una particolare mossa che solo loro possono apprendere, l’attacco Tachiontaglio, il quale è già abbastanza potente di suo, ma oltre a ciò, colpisce il nemico due volte in rapida successione senza mai mancarlo in normali circostanze, particolarità assolutamente unica che la rende una potente arma nelle giuste circostanze. A parte questo, non si sa nient’altro su queste creature, visto che sono state osservate solo una manciata di volte da parte dei ricercatori che studiano il sottosuolo e le tane sotterranee della regione di Paldea, ma è noto che questi mostri sono estremamente spietati e si comportano come delle armi viventi e tendono a lanciare lucenti lame d'energia dalle corna per tranciare qualsiasi cosa li circondi con noncuranza, comportamento ben diverso dal calmo Cobalion odierno. Caratteristica che spicca su di loro è la presenza di punti energetici situati sulla parte anteriore delle corna che possono essere energizzati e sparati sui nemici come fossero lame circolati, queste lame d'energia luminosa si dimostrano un'arma efficace contro chiunque non sia di tipo Buio o che non sia resistente all’energia luminosa. Il design di questa lama ha suscitato la curiosità di molti ricercatori in numerosi campi scientifici, ma sono necessari ulteriori studi per poterle comprendere appieno. L’estremo potere esercitato da queste creature le rende minacce terribili per molti e la loro natura aggressiva li rende avversari difficili da gestire, perciò è consigliabile la massima cautela semmai se ne affrontasse uno per ridurre i danni che possono causare.

Anche se questi Pokémon non sono molto noti a livello pubblico, il che potrebbe essere un bene, dal momento che i Capiferrei sono chiaramente bestie di un’altra epoca che non appartengono a quest’era. Potrebbero anche essere riusciti a trovare un modo per coesistere con gli altri Pokémon senza problemi dentro i confini dell'Area Zero, ma il loro potenziale effetto sul resto del mondo è un rischio troppo grosso per considerare di rilasciarli ad una zona più ampia, specialmente quando in giro c’è una grande quantità d’energia elettrica. Se avete il coraggio di cercare queste bestie, assicuratevi di portarvi dietro i vostri Pokémon più forti e preparatevi ad una lotta diabolica, perché questi esseri potrebbero semplicemente colpirvi brutalmente o tranciarvi direttamente, ecco perché è meglio combatterli con i piedi di piombo!

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