Applin (noto come Pokémon Pomicolo) è un Pokémon non molto comune di tipo Erba/Drago che vive nelle foreste e nei frutteti delle regioni di Galar, Paldea e Nordivia. Sorprendentemente carini e dall'aspetto semplice, gli Applin sono creature piuttosto benigne che molti potrebbero non notare per quanto bene si mimetizzano, il che potrebbe renderli difficili da individuare, ma se li si cerca bene ci si riesce. Non spaventatevi se ne compare uno quando date un morso ad una mela appena raccolta da terra, probabilmente sarebbe più spaventato lui che voi!
Gli Applin si differenziano parecchio dagli altri Pokémon Drago dal momento che da soli sono praticamente indifesi. Nonostante abbiano un corpo vermiforme, vengono classificati di tipo Drago perché il loro organismo produce naturalmente energia draconica per scopi difensivi. Non appena nascono, queste creaturine si rifugiano scavando all'interno di una mela per proteggere il loro fragile corpo, lasciando solo parte della coda e gli occhi esposti, questi ultimi però sembrano due grosse foglie che spuntano dal picciolo del frutto. Ciò serve ad ingannare i loro predatori principali, ovvero gli uccelli, riuscendo a nascondersi perfettamente a patto che non facciano movimenti improvvisi. Se le cose dovessero mettersi male possono ritirarsi dentro la mela con la mossa Ritirata oppure attaccare con Sgomento, nella speranza di spaventare il nemico abbastanza a lungo da poter scappare, ma eccetto queste due mosse questi Pokémon non possono apprendere nient'altro in natura, il che li rende estremamente dipendenti dal frutto in cui si rifugiano, il che significa che sono anche in balìa delle stagioni e dal tempo stesso e devono dunque accontentarsi di qualsiasi mela riescano a trovare, anche se dovessero essere marce o non sane, cosa che faranno per tutto questo stadio vitale, senza poter apprendere alcuna mossa nuova (se non pochissime tramite mezzi esterni).
Dal momento che gli Applin rimangono relegati all'interno della loro mela non si sviluppano in qualcosa di più forte, ma in rari casi, se dovessero entrare all'interno di una mela con un particolare sapore molto forte, possono usarla per qualcosa di più che la semplice difesa, riuscendo a sfruttarla come una sorta di bozzolo in cui evolversi. L'esatto funzionamento di questo processo non è noto, tuttavia pare sia collegata alla loro energia draconica, con la quale riescono a mutare a seconda del frutto commestibile con cui entrano in contatto (da ciò deriva anche l'abilità peculiare della loro famiglia evolutiva: Maturazione). Quando questi Pokémon entrano dentro una mela dal sapore molto forte la svuotano completamente mangiandola, il che provoca una reazione chimica nel loro corpo che dipenderà dal sapore del frutto, portando il loro organismo a produrre uno speciale enzima che fa sciogliere la loro pelle esterna, diventando fibrosa ed attaccandosi ai resti della mela, entrando in stasi per un tempo brevissimo. A quel punto, il loro corpo semiliquido muta e si fonde con quel che è rimasto della mela che ospitano, mentre l'energia draconica la fa maturare, incorporandola interamente nel loro organismo e completando quindi l'evoluzione. L'enzima che producono cambia a seconda del tipo di aroma: se ospitano un Aspropomo, il loro corpo si attacca alla mela, diventando dei Flapple; se invece ospitano un Dolcepomo, allora il loro corpo ingloba la mela, diventando degli Appletun; oppure se ospitano un Sciroppomo, potranno attirare un altro Applin, con cui svilupperanno un legame simbiotico diventando dei Dipplin. Queste tre creature hanno statistiche combattive e mosse molto diverse, ed è dunque importante che l'allenatore scelga saggiamente in cosa far evolvere il proprio Applin se dovesse trovare questi due rari tipi di mele.
Anche se inizialmente potrebbero non sembrare creature molto interessanti, gli Applin sono in realtà affascinanti piccoli draghi che possono sorprendere. Potrebbe essere difficile allenarli, ma almeno la loro mela è in grado di sopportare un paio di attacchi fisici prima di essere danneggiata. Assicuratevi di scegliere saggiamente in cosa farli evolvere: un'evoluzione potrebbe essere difficile da colpire in aria, ma l'altra sarà dura da ostacolare se non viene capovolta come una tartaruga per renderla vulnerabile!